Supercoppa Primavera:| La vigilia in casa Fiorentina
Sono passati cinque mesi da quando, quella sera del 30 marzo scorso, grazie al successo per 3-1 ottenuto ai danni dei pari età della Roma nella finale di coppa Italia, risuonò allo stadio Olimpico l'inno di Narciso Parigi, ma in casa Fiorentina Primavera sembra passata in realtà un'intera vita calcistica. Tutto cambiato in questi oltre 150 giorni in cui, mentre i giallorossi conseguivano il titolo italiano ai danni del Varese, in casa viola il responsabile del settore giovanile Pantaleo Corvino pensava di attuare una rivoluzione drastica. E così domani sera ancora all'Olimpico di Roma, sede della finale di Supercoppa Primavera, non ci saranno, oltre al tecnico vincitore della Coppa Italia Renato Buso, tutti e tre i marcatori di quella serata.
Ceduti in prestito Seferovic, Carraro e Piccini, a tentare di evitare la rivincita dei giallorossi dovrà pensarci il neo tecnico gigliato Leonardo Semplici, una carriera spesa soprattutto in Lega Pro, con la ciliegina di tre promozioni con il Figline Valdarno, dall'Eccellenza alla Lega Pro. Dopo un precampionato tribolato per le molte partenze, l'ultima quella del Nazionale under 20 Piccini alla Carrarese, a metà di questa settimana, ci si attendono sorprese e molte facce nuove. Difficile ipotizzare però fra i titolari i neo acquisti, fra cui il portiere della Nazionale lituana Under 18 Tomas Svedkauskas, o l'ultimo acquisto, il difensore ghanese Ashong, proveniente dalla Triestina, così come il talentuoso centrocampista carioca Campanharo.
Ecco allora che davanti al portiere titolare Lezzerini saranno inseriti nel ruolo di esterni, il nazionale Under 18 Bittante e Romiti, mentre favoriti nel ruolo di centrali difensivi sono Rozzio, classe '92 arrivato in estate dalla Canavese, ed Empereur. Esclusa la convocazione di Michele Camporese, da tempo aggregato in prima squadra e reduce da un intervento alla spalla ad inizio giugno, quindi ancora in fase di riabilitazione. A centrocampo oltre al collaudato Agiey, se non dovesse essere richiamato dalla prima squadra Salifu, ecco che Fossati e Panatti, con quest'ultimo reduce dalla stagione scorsa in Primavera, non dovrebbero essere messi in dubbio. In attacco, oltre ad una delle pochissime punte a disposizione di mister Semplici, Da Silva Jackson, ci saranno i collaudati Acosty e Matos Rider, certezze della squadra di Buso già nel passato campionato.
Esclusa la presenza della tifoseria viola organizzata all'Olimpico, visto che il 'Violaclub Briahi' aveva pensato di organizzare un pullman poi saltato per motivi logistici, dovrebbe essere intorno alle cento unità il seguito da Firenze per la Fiorentina Primavera, che tenterà di regalare una vittoria al club e soprattutto a Pantaleo Corvino: per il d.s. viola significherebbe l'undicesimo trofeo come responsabile di settori giovanili italiani.