Calciomercato.com

  • Getty Images
    Il Real Madrid vince la Supercoppa di Spagna: Barcellona asfaltato 4-1

    Il Real Madrid vince la Supercoppa di Spagna: Barcellona asfaltato 4-1

    El Clasico, ma senza storia. Il Real Madrid ha sconfitto il Barcellona per 4-1 (tripletta di Vincius e rete di Rodrygo, inutile la firma di Lewandowski) e si è aggiudicato, per la 13ª volta nella sua storia, la Supercoppa di Spagna. Il match, disputatosi in Arabia Saudita, allo stadio dell'Università Re Sa'ud di Riyadh (con diretta TV su Telelombardia e streaming sul canale Youtube di Cronache di Spogliatoio) dalle ore 20, ha visto un assolo da parte dei Blancos di Carlo Ancelotti - qualificatisi per la finale battendo per 5-3 i rivali cittadini dell'Atletico Madrid – guidati da una prestazione da incorniciare del proprio numero 7, Vincius Jr, autore di una tripletta, che ha deciso una sfida che non ha avuto un solo padrone dall’inizio alla fine. Con questo successo, le Merengues si portano a -1 dal Barcellona nel palmarès della competizione.

    LA PARTITA – Pronti, via e la difesa del Barcellona si fa trovare impreparata in due occasioni nel giro di pochi minuti. Il Real sfrutta a proprio vantaggio il posizionamento alto della retroguardia dei blaugrana e si infila con due accelerazioni letali: Vinicius è abile prima a sbloccare la sfida, saltando secco Peña, e poi a raddoppiare, appoggiando in rete (in spaccata) il gentile servizio di Rodrygo, presentatosi solo davanti all’estremo difensore di Xavi. Il Barcellona prova a reagire, ma la conclusione di Ferran Torres non impensierisce minimamente Lunin. La vera reazione degli uomini di Xavi arriva appena sorpassata la mezz’ora: Lewandowski, con una coordinazione magistrale, sfrutta un’imprecisa spazzata della difesa dei Blancos e fulmina Lunin con un tiro al volo da fuori area di pregevole fattura. Vinicius è però in forma straordinaria e si guadagna un calcio di rigore (strattonata di Araujo, punito con il cartellino giallo), trasformandolo per la sua tripletta personale. Nel recupero, Pedri sfiora il gol con una conclusione da fuori area.

    Nella ripresa, dopo alcune sortite offensive dei catalani, la formazione di Ancelotti archivia la sfida grazie a Rodrygo, abile a rifinire un rinvio corto da parte di Araujo. Il difensore dei blaugrana completa la sua pessima prestazione, facendosi espellere per un brutto intervento da dietro su Vinicius. Subentrato a Rodrygo, Brahim Diaz prova a iscriversi al tabellino della partita, ma la sua azione in solitaria si ferma sul piede sinistro di Peña che in uscita bassa evita che lo score sia ancora più amaro per i suoi. Passa qualche secondo e Joao Felix si lascia ipnotizzare da Lunin. E' stata l'ultima occasione per gli uomini di Xavi.

    PRECEDENTI - Da quando è stata istituita (nel 1982), la Supercoppa spagnola ha visto dominare il Real Madrid nelle finali contro il Barça. I Blancos si sono imposti in totale 6 volte su 8, superando sempre i blaugrana per un titolo che si è per anni deciso in una finale andata e ritorno. Poi il cambio di formato, il passaggio alla Final Four nel 2020 e il primo successo di Xavi in gara secca con un netto 3-1.

    LE FORMAZIONI UFFICIALI -

    REAL MADRID (4-3-3): Lunin; Carvajal, Rüdiger, Nacho, Mendy; Tchouaméni, Valverde, Kroos; Rodrygo, Bellingham, Vinicius Jr. All. Ancelotti

    BARCELLONA (4-3-3): Peña; Koundé, Araújo, Christensen, Balde; Roberto, De Jong, Gündoğan; Ferran, Pedri, Lewandowski. All. Xavi

    Altre Notizie