Summit a Firenze: la Serie A stringe coi fondi. Agnelli-De Laurentiis, primo faccia a faccia dopo il caos Juve-Napoli
22.20 - Sì ai fondi, è questo che è emerso dall'incontro di oggi a Firenze. La trattativa fra la Lega Serie A e il consorzio di fondi di investimento CVC-Advent-Fsi si è avviata verso una positiva conclusione con i fondi pronti a entrare con una quota del 10% nella futura media company della Lega per la gestione dei diritti tv e commerciali. Secondo quanto riportato da Ansa si punta a chiudere l'operazione a inizio gennaio e per questo oggi e domani è andata e andrà in scena una riunione fra le parti. Oltre ai presidenti di Juve e Napoli, Andrea Agnelli e Aurelio De Laurentiis erano presenti anche il vicepresidente dell'Udinese, Stefano Campoccia, il ceo della Roma, Guido Fienga, e l'ad del Bologna, Claudio Fenucci. Oltre ai membri delle società di Serie A erano presenti anche l'ad della Lega Luigi De Siervo, e gli advisor, Renato Giallombardo e Francesco Gianni per lo studio legale Gop, e Marco Samaja per Lazard.
18.10 LA RIUNIONE - Emergono nuovi dettagli sull'incontro di Firenze: secondo quanto appreso da Calciomercato.com, si tratta di una riunione della commissione per i fondi d'investimento nella trattativa per creare la media company con la cordata CVC. L'intenzione è di affrettare i tempi, vista la deadline fissata per il prossimo 6 gennaio. Le società che devono essere presenti all'incontro sono: Juve (Agnelli), Napoli (De Laurentiis), Roma (Fienga), Bologna (Fenucci)e Udinese (Campoccia).
17.15 FENUCCI - L'arrivo dell'amministratore delegato del Bologna Claudio Fenucci per l'incontro politico tra i vertici dei club di A.
16.30 AGNELLI - Arrivato da pochi minuti presso il Four Seasons di Firenze il presidente della Juventus Andrea Agnelli.
16.00 DI COSA PARLERANNO - Ecco i possibili argomenti di discussione tra Juventus e Napoli.
POLITICA – Sarà questo il primo incrocio diretto tra Agnelli e De Laurentiis dopo la sentenza del Collegio di Garanzia del Coni che ha smentito i gradi di giudizio della Figc, ripristinando in calendario Juventus-Napoli che non si è disputata lo scorso 4 ottobre per l'ormai famosa decisione delle Asl napoletane di non far partire la squadra azzurra, reduce dall'incontro con il “focolaio” del Genoa. In questi mesi la Juve si è sempre detta spettatrice di questa sentenza, ribadendo l'importanza del rispetto di regole e protocolli, senza prendere realmente una posizione anche dopo i vari verdetti. Ben più coinvolti i commenti in arrivo dal Napoli, che ha accolto come un successo e un atto di giustizia il fatto di poter giocare la partita.
MERCATO – Ma potrebbe essere questa l'opportunità anche per parlare di mercato. Una circostanza più unica che rara nel caso in cui l'argomento principale del summit fosse questo, almeno per quel che riguarda Agnelli. Il presidente bianconero da sempre non si espone in prima linea, questo spetta a Fabio Paratici, Federico Cherubini e Pavel Nedved. Quando di mezzo ci sono però questioni anche di principio come quelle che riguardano De Laurentiis nella gestione di una trattativa come quella per Arek Milik, un intervento diplomatico potrebbe servire per agevolare la situazione. Che invece sarebbe molto più semplice a proposito di Fernando Llorente, libero di accasarsi dove vorrà senza particolari problemi.