AFP via Getty Images
Sulle orme di Yaya Touré, sogna il Barcellona e ha un rapper come agente: il Lens vola con Doucouré
Una storia che parte molto da lontano e che il diretto interessato si augura che si concluda altrettanto lontano, con un futuro importante e da protagonista. Per Cheick Doucouré tutto è partito dalla Costa D'Avorio, dove lui e i suoi genitori si sono dovuti trasferire quando ancora era un bambino molto piccolo per questioni di lavoro. E' una storia di sacrifici e difficoltà quella del centrocampista maliano classe 2000 del Lens, ritornato in Ligue 1 dopo 5 anni di purgatorio e protagonista di una partenza da rivelazione nell'attuale campionato (ha battuto anche il PSG). I problemi economici a cui va presto incontro la famiglia gli impediscono di proseguire gli studi e così il calcio diventa "la seconda occasione", lo strumento per imprimere una svolta alla sua vita e a quella di chi gli sta vicino.
SULLE ORME DI YAYA - Questa opportunità si chiama Académie du Mali "Jean-Marc Guillou", che ha dato i natali a campioni come Yaya Touré, Gervinho, Eboué e Aruna Dindane e che, all'età di 16 anni, ha spianato anche a Doucouré la strada verso il calcio che conta con l'approdo nella squadra maliana più importante, il Real Bamako, vetrina per tanti giocatori che sono successivamente approdati in Europa e in molti casi si sono pure affermati. Due anni più tardi infatti il Lens, club notoriamente attento a pescare giovani di talento in Francia e non solo, lo ingaggia e pochi mesi più tardi gli regala la soddisfazione dell'esordio in prima squadra. Il tecnico Philippe Montanier lo descrive così: "E' un ragazzo umile e un calciatore con un'intelligenza innata e si adatta facilmente a fare ogni cosa".
UN RAPPER PER AGENTE - Duttilità è infatti una delle parole che meglio descrivono Doucouré, che nella passata annata in Ligue 2 ha collezionato 21 partite, molto delle quali da difensore centrale, ma che in questo inizio di stagione è tornato al ruolo originario di mediano. Grande dinamismo, buone qualità tecniche e visione di gioco, il centrocampista del Lens è in possesso anche di un tiro dalla distanza piuttosto potente. Si ispira a un fuoriclasse assoluto nel suo ruolo come Yaya Touré e coltiva il sogno di giocare un giorno nel Barcellona, anche se recentemente il suo nome è finito pure sul taccuino di qualche direttore sportivo italiano. Una curiosità: tra le persone che curano i suoi interessi c'è il noto rapper francese Booba, che diede il benvenuto al ragazzo il giorno del suo arrivo a Lens dall'alto di un seguito su Instagram di oltre 3 milioni di follower. Ora tocca a Doucouré suonare la musica giusta.
SULLE ORME DI YAYA - Questa opportunità si chiama Académie du Mali "Jean-Marc Guillou", che ha dato i natali a campioni come Yaya Touré, Gervinho, Eboué e Aruna Dindane e che, all'età di 16 anni, ha spianato anche a Doucouré la strada verso il calcio che conta con l'approdo nella squadra maliana più importante, il Real Bamako, vetrina per tanti giocatori che sono successivamente approdati in Europa e in molti casi si sono pure affermati. Due anni più tardi infatti il Lens, club notoriamente attento a pescare giovani di talento in Francia e non solo, lo ingaggia e pochi mesi più tardi gli regala la soddisfazione dell'esordio in prima squadra. Il tecnico Philippe Montanier lo descrive così: "E' un ragazzo umile e un calciatore con un'intelligenza innata e si adatta facilmente a fare ogni cosa".
UN RAPPER PER AGENTE - Duttilità è infatti una delle parole che meglio descrivono Doucouré, che nella passata annata in Ligue 2 ha collezionato 21 partite, molto delle quali da difensore centrale, ma che in questo inizio di stagione è tornato al ruolo originario di mediano. Grande dinamismo, buone qualità tecniche e visione di gioco, il centrocampista del Lens è in possesso anche di un tiro dalla distanza piuttosto potente. Si ispira a un fuoriclasse assoluto nel suo ruolo come Yaya Touré e coltiva il sogno di giocare un giorno nel Barcellona, anche se recentemente il suo nome è finito pure sul taccuino di qualche direttore sportivo italiano. Una curiosità: tra le persone che curano i suoi interessi c'è il noto rapper francese Booba, che diede il benvenuto al ragazzo il giorno del suo arrivo a Lens dall'alto di un seguito su Instagram di oltre 3 milioni di follower. Ora tocca a Doucouré suonare la musica giusta.