AFP/Getty Images
Sulle orme di Niang e Mbappé, nel mito di Neymar: l'Inter spinge per Karamoh
L'arrivo di Walter Sabatini nella galassia Inter ha spostato l'obiettivo anche su alcuni dei talenti più interessanti del panorama europeo e internazionale. Appartiene a questa schiera anche Yann Karamoh, attaccante franco-ivoriano classe 1998 di proprietà del Caen, una delle rivelazioni dell'ultima Ligue. 35 presenze, 5 gol e 4 assist che hanno contribuito alla miracolosa salvezza all'ultima giornata del club normanno e che hanno attirato l'interesse di diverse squadre, tra cui la Fiorentina e ultima, in ordine di tempo, l'Inter.
NO AL SAINT-ETIENNE - Il blitz del club nerazzurro degli ultimi giorni si sta rivelando molto più concreto, col Saint-Etienne beffato sul fil di sirena proprio quando pensava di aver chiuso l'acquisto del giocatore nativo di Abidjan, capitale della Costa d'Avorio, ma trasferitosi da bambino nei sobborghi di Parigi. Il forte desiderio di non giocare immediatamente contro la sua squadra di appartenenza e il richiamo del calcio italiano possono giocare un ruolo determinante in chiave Inter, che offre al momento 5 milioni di euro per il suo cartellino (a fronte di una richiesta di 10) con la prospettiva di fare l'operazione in tandem con un club amico che gli consenta di far crescere Karamoh con maggiore calma.
DA NIANG A NEYMAR - A 13 anni, il Caen lo ingaggia dal Racing Club de France e a 17 gli fa firmare il primo contratto da professionista. Attaccante esterno di grande forza fisica e devastante in progressione, il franco-ivoriano può giocare anche da punta centrale. I suoi idoli calcistici sono il belga del Chelsea Batshuayi, il milanista Niang, anch'egli svezzato dal club normanno e soprattutto l'asso del Barcellona Neymar, che presto potrebbe trasferirsi in Francia alla corte del Paris Saint Germain e che molto probabilmente Karamoh non avrà la possibilità di sfidare in Ligue 1. Lo attende l'Inter, convinto anche dal fatto che il Monaco lo avesse individuato come il degno successore di Mbappé, qualora la squadra campione di Francia non riuscisse a trattenere la sua stellina. Un'ulteriore conferma delle qualità del ragazzo, per il quale i nerazzurri sono pronti a piazzare l'accelerazione decisiva.
NO AL SAINT-ETIENNE - Il blitz del club nerazzurro degli ultimi giorni si sta rivelando molto più concreto, col Saint-Etienne beffato sul fil di sirena proprio quando pensava di aver chiuso l'acquisto del giocatore nativo di Abidjan, capitale della Costa d'Avorio, ma trasferitosi da bambino nei sobborghi di Parigi. Il forte desiderio di non giocare immediatamente contro la sua squadra di appartenenza e il richiamo del calcio italiano possono giocare un ruolo determinante in chiave Inter, che offre al momento 5 milioni di euro per il suo cartellino (a fronte di una richiesta di 10) con la prospettiva di fare l'operazione in tandem con un club amico che gli consenta di far crescere Karamoh con maggiore calma.
DA NIANG A NEYMAR - A 13 anni, il Caen lo ingaggia dal Racing Club de France e a 17 gli fa firmare il primo contratto da professionista. Attaccante esterno di grande forza fisica e devastante in progressione, il franco-ivoriano può giocare anche da punta centrale. I suoi idoli calcistici sono il belga del Chelsea Batshuayi, il milanista Niang, anch'egli svezzato dal club normanno e soprattutto l'asso del Barcellona Neymar, che presto potrebbe trasferirsi in Francia alla corte del Paris Saint Germain e che molto probabilmente Karamoh non avrà la possibilità di sfidare in Ligue 1. Lo attende l'Inter, convinto anche dal fatto che il Monaco lo avesse individuato come il degno successore di Mbappé, qualora la squadra campione di Francia non riuscisse a trattenere la sua stellina. Un'ulteriore conferma delle qualità del ragazzo, per il quale i nerazzurri sono pronti a piazzare l'accelerazione decisiva.