Sarà anche la nazionale vicecampione del Mondo, ma a questo giro la Francia non si presenta a Sudafrica 2010 con i favori del pronostico; sarà un mondiale difficile, con il ct Raymond Domenech già esonerato ma ancora alla guida della squadra. Raymond Domenech guida la Francia dal 2004; tra le tante sue stravaganze, come quella di fare le convocazioni in base ai segni zodiacali, anche il merito d'aver conquistato il secondo posto a Germania 2006 ma il demerito del pessimo Europeo del 2008. C'è tensione tra il ct e i tifosi, senza dimenticare che la qualificazione è avvenuta ai danni dell'Irlanda con una mano galeotta di Henry. La formazione prevede tanti volti nuovi e qualche conferma; assenti pezzi da novanta come Frey e Mexes, Domenech si affida all'esperienza di Evra, Henry e Anelka. La difesa è tutta da valutare: in porta Lloris e Mandanda non sono fenomeni e poi c'è William Gallas, quest'anno sempre alle prese con infortuni fisici, Squillaci, uno che a livello internazionale non ha mai sbalordito, e Planus, giocatore tutto da scoprire. Molto talento a centrocampo: oltre all'ex Milan Gourcouff, vero e proprio trascinatore, c'è quel Ribery garanzia di fantasia e classe. Senza dimenticare Ben Arfa. Thierry Henry, nonostante i 33 anni, è la punta inamovibile dello scacchiere del ct Domenech. Sudafrica 2010 sarà il suo quarto Mondiale, dopo i successi a Francia '98, alla Confederations Cup e all'Europeo 2000. Un uomo di sicuro affidamento, anche se i tempi sono cambiati, visto che nelle ultime stagioni non è riuscito ad esprimersi come in precedenza. C'è attesa per vedere all'opera Ribery, che sicuramente vorrà dire la sua dopo una bella stagione al Bayern Monaco, ma anche dopo aver saltato per squalifica la finale di Champions League. CT: Raymond Domenech
Portieri: Hugo Lloris (Lione), Steve Mandanda (Marsiglia), Cedric Carrasso (Bordeaux), Mickael Landreau (Lille)
Difensori: Bacary Sagna (Arsenal), Eric Abidal (Barcellona), William Gallas (Arsenal), Patrice Evra (Manchester United), Rod Fanni (Rennes), Adil Rami (Lille), Sebastien Squillaci (Siviglia), Gael Clichy (Arsenal), Marc Planus (Bordeaux), Anthony Reveillere (Lione)