Certo che sì: Suarez piace, eccome se piace. E così, subito dopo la vittoriosa trasferta di Udine, il bomber uruguaiano ai microfoni di Mediaset ha confermato di trovarsi bene al Liverpool, ma non ha chiuso la porta alla Juventus che secondo le ultime indiscrezioni di mercato sarebbe tornata prepotentemente alla carica. Del resto il compagno di Nazionale di Cavani è già stato avvicinati dagli emissari di Marotta la scorsa stagione ma non se ne fece nulla. Adesso la situazione è diversa perché la squadra bianconera sta dimostrando di essere una grande d’Europa. Le ultime imprese dei campioni d’Italia sono state seguite con molto interesse da tutti i grandi giocatori d’Europa. Che adesso, rispetto al passato, non direbbero no ad una proposta juventina. Anzi: qualcuno la sta già guardando con simpatia e ammirazione.

CHE GRANDE TOTO’ Ma torniamo alle dichiarazioni di Suarez che al termine della sfida con l’Udinese ha scambiato la maglia con Di Natale:«E’ un ricordo, particolare, il ricordo di un campione. Quando ero bambino, tanti anni fa, lo ammiravo in televisione e ora che sono qui a giocare contro di lui. Non potevo non portar via almeno un ricordo, la sua maglia. Ci tenevo in modo particolare e gliel’ho detto prima di scendere in campo».

L’ITALIA Parla volentieri, di tutto e di più. L’impressione è che al campione ,Liverpool cominci ad essere stretta. E pensi ad un club che gli garantisca la possibilità di disputare la Champions League. Nella città dei Beatles sta bene e lo fa capire nell’intervista ma l’Europa League comincia a diventare un calvario. Infatti, dice che...«il campionato italiano è molto bello, competitivo, con grandi squadre e ottimi giocatori. Ovviamente mi piace seguire in maniera particolare gli uruguaiani». Cavani è il suo idolo e non potrebbe essere altrimenti. Idolo, certo, oltre che compagno con la Celeste.

E LA JUVE Ovviamente il discorso scivola sulla Juventus. E lui non chiude la porta. Segue la situazione con particolare attenzione: «Sì, se ne parla, se ne parla tanto, la stampa fa sempre molte ipotesi, ma sono felice a Liverpool, un club in cui tanti vorrebbero giocare...». Forse un tempo, nelle ultime stagioni però la squadra non è mai stata competitiva ai massimi livelli. Posizioni a ridosso delle prime in Premier e, di conseguenza, partecipazioni all’Europa League. Ecco perché dietro alle frasi di circostanza del giocatore potrebbe esserci una verità diversa: i grandi giocatori, infatti, hanno come obiettivo la partecipazione alla Champions League.

LLORENTE SI’ In attesa di capire la situazione Suarez, la Juventus continua a rimanere in pole per Fernando Llorente: c’è chi dice, addirittura, che il campione spagnolo sarebbe già con la testa a Torino. Solo un paio di giorni fa ha ribadito di non avere nessuna intenzione di restare a Bilbao. A fine stagione lascerà la Spagna per cominciare una nuova avventura professionale e di vita. La Juventus lo segue da mesi e quest’estate aveva fatto un’offerta di venti milioni per averlo subito. Adesso aspetterà giugno per averlo a parametro zero. Un acquisto

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