Stramaccioni:| 'La mia Inter ci crede'
Tra il mercato e la nuova stagione che sta per cominciare. La nuova Inter di Andrea Stramaccioni riparte a caccia di riscatto dopo la pessima stagione passata. Cambiamenti radicali, fuori gran parte della vecchia guardia, resistono solo Cambiasso, Zanetti e Milito. È una squadra argentina, considerando anche l'addio di Lucio, e l'avvicendamento di Julio Cesar e Maicon. Il terzino brasiliano dovrebbe finire al Chelsea, il portiere è disposto a giocarsi il posto con il nuovo arrivato Handanovic, e non sembra intenzionato a rinunciare al suo ingaggio oneroso. Meglio guardare, e incassare piuttosto che giocare e guadagnare un pò meno. «Non saprei come definire la nuova Inter - afferma il giovane tecnico romano - sarà una squadra motivata, che ha voglia di lavorare, un'Inter che vuol cancellare la scorsa stagione». L'Inter è stata la prima grande squadra a partire per il ritiro: i nerazzurri saranno costretti a disputare il preliminare di Europa League per partecipare alla competizione continentale. «Siamo partiti prima degli altri, ma avendo avuto pochi giocatori convocati per gli Europei abbiamo già una buona base su cui lavorare. L'Europa League per noi è importante, ci tengo così come ci tiene il nostro presidente: dobbiamo onorarla, sperando di tornare a giocare al più presto in Champions League». Tutto ruota intorno ad Andrea Stramaccioni, ex tecnico della Primavera saltato sulla panchina giusta al momento giusto. «Partire dall'inizio cambia sostanzialmente - afferma l'allenatore - mi ritengo un allenatore capace di dare un'impronta alla propria squadra, partire dall'inizio è un vantaggio». È lui al centro del progetto di rilancio del club che prima di presentare acquisti roboanti dovrà vendere qualche pezzo pregiato. «Julio Cesar? Ho un ottimo rapporto con lui - sottolinea il tecnico - il suo valore tecnico e professionale non è in discussione, ma l'Inter viene prima di tutto, e la società ha il diritto di fare le scelte migliori». Per il momento Julio Cesar è rimasto ad Appiano Gentile, insieme a Stankovic, altro giocatore sulla lista dei partenti. «Sono arrivati quattro nuovi giocatori, io ci metto dentro anche Guarin. Sono tutti giocatori che l'Inter seguiva da tempo, sono tutti elementi di classe e qualità, calciatori da Inter». Intanto Piero Ausilio è in Brasile per definire l'acquisto di Paulinho: l'affare è articolato, considerando che il cartellino del giocatore appartiene solo per un 10% al Corinthians, il 45% all'Audax, e per la restante percentuale alla banca Bmg. L'affare è prossimo alla fumata bianca: si dovrebbe chiudere intorno ai nove milioni. e Stramaccioni avrà un altro rinforzo importante.