Stramaccioni alla conquista del Qatar: vince al debutto con l'Al-Gharafa, e mette nel mirino Destro per l'attacco
Francesco Guerrieri
Prima partita, prima vittoria. Non poteva esserci debutto migliore sulla panchina del Al-Gharafa per Andrea Stramaccioni, che dopo l'esperienza in Iran all'Esteghlal ha iniziato un nuovo capitolo della sua carriera in Qatar. 2-0 allo Shamal - squadra di metà classifica - gol di Alganehi e Hassan e primo posto solitario in classifica, in attesa delle gare di oggi. Strama è alla guida della squadra più giovane del campionato con un'età media di 24,6 anni, l'unica ad aver tesserato solo 2 stranieri su 5 slot a disposizione: gli algerini Mehdi Tahrat e Sofiane Hanni, decisivo nella prima giornata con due assist. Il modulo è un 3-4-1-2 offensivo e aggressivo con la difesa alta. Alla vigilia c'era qualche perplessità, oggi si sono ricreduti tutti e per Stramaccioni arrivano solo applausi. Ritmi alti, il pallone gira che è una meraviglia e la squadra funziona alla perfezione. MERCATO - Nuovi rinforzi potrebbero arrivare dal mercato, aperto fino al 30 settembre; l'obiettivo del club è andare a riempire quei 3 slot liberi pescando qualche acquisto dall'estero. Occhi puntati anche in Italia, dove l'obiettivo principale è Mattia Destro: trattativa in corso con il Genoa che ha aperto alla cessione, da parte del giocatore c'è il gradimento a iniziare una nuova avventura in Qatar. Se non dovessero arrivare i profili nel mirino per l'attacco, la prima alternativa sarebbe Cheick Diabaté, l'ex Benevento che Strama aveva già voluto all'Esteghlal. Per il centrocampo, invece, la prima idea è Morgan Schneiderlin del Nizza. I dirigenti lavorano sul mercato, Strama vola in campo. Alla conquista del Qatar.