Curva Nord Lazio

La Curva Nord è un covo di tifosi che amano la propria squadra in una maniera assolutamente particolare, la sostengono ovunque essa vada.

“Biancoazzurro nel cuore e nei colori del cielo, vola sul prato verde vola, Lazio tu non sarai mai sola”. Con l’inno la Società Sportiva Lazio fa partire verso il cielo l'aquila prima del match, è il momento più emozionante. Il tifo biancoceleste è riconosciuto da sempre come uno dei più accesi e passionali, è ammirato dalle altre curve sino dagli anni 80, in Italia e nel resto d’ Europa. Ma da un po’ di anni a questa parte, anche a causa dell’entrata in vigore della tessera del tifoso, la Curva Nord di Roma non è più affollata come una volta.

All'inizio i primi ultras biancocelesti si posizionavano in curva sud, erano ragazzi minorenni che affollavano lo stadio Olimpico. I nomi dei gruppi che riempivano la curva sud erano: i Tupamaros, le Acquile, gli Ultras, i Vigilantes, i Marines, i NAB e i CAST.

Nel 74’ compariva il primo vero e proprio gruppo ultras i COMMANDOS MONTEVERDE LAZIO (C.M.L 74’). I gruppetti sparsi si riunivano sotto un'unica sigla: i G.A.B.A che diventeranno poi nel 77’ gli EAGLES SUPPORTERS, e nel 78’ comparivano anche per la prima volta in Curva Sud i Viking.

Dal 79, dopo la morte di Vincenzo Paparelli, tifoso laziale ucciso da un razzo lanciato da un tifoso giallorosso situato in Curva Sud, il tifo biancoceleste si sposta definitivamente in Curva Nord.

Nel 87’ nascono gli IRRIDUCIBILI, gruppo di ultras che saranno fonte d’ispirazione per altre tifoserie. Per contrasti interni tra IRRIDUCIBILI e EAGLES SUPPORTERS gli Eagles si scioglieranno 1992.

La Nord quindi è formata dal C.M.L, dagli IRRIDUCIBILI, dai Viking,dalla Banda Noatri, dagli Ultras e dal gruppo Anni 70’; i Viking e la Banda Noatri si sciolsero dalla Curva Nord per un cambio generazionale, nel 2004.

 L’11 novembre 2007 è il giorno della tragica morte di Gabriele Sandri, tifoso morto a causa di un colpo di pistola sferrato da Luigi Spaccarotella agente di Polizia stradale. Da li in poi la Curva Nord Lazio si chiamerà Curva Gabriele Sandri.

Curva Sud Milano

Sempre presente e sempre vicina alla squadra, la Curva Sud Milano è il cuore del tifo dell’altra squadra milanese: l’A.C Milan. Gli ultras non hanno fatto mai mancare il supporto in tutte le occasioni in cui la squadra giocava in casa e in trasferta. I tifosi hanno dato l’aiuto nelle memorabili vittorie in ambito internazionale come le conquiste delle Champions League e delle Coppe del Mondo. Queste grandi imprese hanno dato più forza e costanza nel tifo rossonero ed oggi il milanista si sente un numero uno, anche per le 7 Champions League conquistate.

Il gruppo storico della Curva Sud era la Fossa dei Leoni che dal 1968 dominava gli spalti, si è sciolto nel 2005 per problemi interni e per il furto dello striscione da parte dei supporters juventini.

Poi ci sono i Commandos Tigre ancora esistenti, nati nel 67’ inizialmente erano nel primo anello verde, poi dal 85’ si sono spostati nel primo anello blu, esattamente sotto la Curva Sud.

Nel 75’ compaiono le Brigate Rossonere che tutt’ora vantano i proprio rappresentanti sparpagliati in tutte le posizioni, ma da pochi anni a questa parte la Curva Sud ha subito cambiamenti per dissidie interne e cambi generazionali.

La curva ora è unificata sotto un unico striscione:CURVA SUD MILANO.

Sono nati nuovi gruppi ultras, dopo lo sciglimento dell’Alternativa Rossonera, si chiamano ESTREMI RIMEDI e VECCHIE MANIERE.

Curva Nord Palermo

La rivalità più accesa dei rosanero è verso i catanesi, ovviamente il fatto è reciproco, infatti il match più sentito della tifoseria è quello contro i rossazzurri.

 Nel momento della sfida, oltre ai normali sfottò, si respira nell’aria un vero clima di derby. La curva rosanero è una delle tifoserie più calde del sud Italia.

I tifosi palermitani sono da sempre molto attaccati alle sorti della squadra, vivono quasi in simbiosi con il Palermo come tutti i veri ultras che tengono alla maglia.

La curva rosanero ha sostenuto la propria squadra in vari campionati professionistici ed ha stretto rapporti di amicizia con varie tifoserie come per esempio quella del

Lecce. Non a caso il giocatore più importante del Palermo è Fabrizio Miccoli, il capitano della squadra, leccese e grandissimo tifoso del Lecce.

I gruppi della curva sono: I Warriors, nati nel 1980; le Brigate Rosanero nate nello stesso anno; i BVS; gli Angeli della Nord: uno dei gruppi più anziani. Gli Ultras zen c.m nati nel 1985, club dedicato a Calogero Montalbano, morto nel 2004, gli Ultras Arenella, i BAD BOYS VILLATASCA e gli Ultras Montalbo.

Curva Sud Cesena

Gli ultras cesenati sono abituati da sempre a seguire la squadra nelle categorie inferiori, ma dal 2008 al 2010 è stato un crescendo,i tifosi hanno vissuto sicuramente emozioni stupende per le due promozioni di fila dalla Lega Pro alla serie A.

Ed oggi sono straripanti di gioia dopo la salvezza ottenuta proprio quest’anno nella massima serie.

La Curva Sud di Cesena è ben nota per il suo ardore ed entusiasmo nell’incitare la squadra.

E’ una tifoseria molto appassionata, ma che soprattutto da quest’anno si è rivelata esigente: ha gridato il suo amore per rimanere in serie A, addirittura non ha pensato due volte a criticare la squadra in un momento in cui non portava a casa punti importanti per la salvezza.

L'incitamento continuo ed i cori assidui sono impressionanti proprio per la costanza con cui lo fanno durante ogni partita. Gli ultras cesenati

Le tifoserie gemellate sono quelle del Mantova e del Brescia.

La rivalità più accesa è quella con il Rimini, squadra anch’essa romagnola, ma anche con Bologna, Ravenna e Atalanta c’è moltissima competizione.

I gruppi che animano le gradinate della Curva Sud sono: i WSB Cesena; le Brigate Bianconere; gli Ultras; gli Sconvolts e gli Acid Group.