Per sentire parlare Maurizio Sarri bisognerà aspettare lunedì sera alla vigilia della sfida di Champions contro la Dinamo Kiev. Il tecnico, infatti, rimarrà in silenzio sia oggi prima del match col Palermo e sia domani sera al triplice fischio finale così come comunicato a Pescara alla prima giornata di campionato. La scelta societaria è quella di limitare le conferenze stampa dell’allenatore ma di tutti i calciatori in generale. Infatti non è stato presentato alcun calciatore dei sette che sono stati acquistati. Non si conoscono la voci di Tonelli, Giaccherini, Milik, Zielinski, Rog, Maksimovic e Diawara. Sembra essere il prosieguo della decisione presa in ritiro dove in ventuno giorni di preparazione parlò solo Aurelio De Laurentiis. Poi nessuno più. Praticamente il teatro della cittadina trentina non è stato mai aperto ai giornalisti.

Come si legge sul “Roma”, anche nella scorsa stagione, con le sfide da disputare vicine, l’allenatore non parlava mai alla vigilia di campionato. Solo che poi evidenziava la sua analisi nel post gara. Adesso accade solo al San Paolo mentre quando si è in trasferta si rimane in silenzio. In Champions, per una questione di diritti, bisognerà assolutamente presentarsi in sala stampa anche all’estero. La cosa certa è che quando ha qualcosa da dire lo fa senza alcuna difficoltà. Per questo lungo week end, quindi, non si parla con l’allenatore del Napoli, ed eccezione di una delle due pay tv che godrà di un'intervista esclusiva. Sarà difficile capire quale sarà la formazione che si manderà in campo in vista dell’esordio in Champions League in casa della Dinamo Kiev. Per tanti calciatori ma anche per il toscano è la prima volta nell’Europa che conta e quindi non mancheranno le emozioni. Intanto bisogna battere il Palermo. Oggi il Napoli dopo la rifinitura partirà per la Sicilia dove ci resterà fino a domani sera.