56,5 milioni di euro più 4 di bonus per John Stones. Il Manchester City in mattinata ha ufficializzato l'acquisto del difensore classe 1994 dall'Everton. Un'operazione fortemente voluta dall'allenatore dei Citizens, Pep Guardiola, che aveva indicato alla dirigenza il nome di Leonardo Bonucci per rinforzare il reparto arretrato scontrandosi, però, contro il muro eretto dai bianconeri. Il City era pronto a offrire i 60 milioni di euro per il difensore della Juve, ma ha dovuto ripiegare sul giovane nazionale inglese. Cifre che spostano i confini del mercato: non si erano mai sentite proposte simili per dei centrali difensivi.

 

STONES BATTE DAVID LUIZ - E questo è il mercato dei grandi movimenti dei difensori, più che degli attaccanti (esclusione fatta per l'operazione Higuain). Stones scavalca e stacca David Luiz, il cui trasferimento nel 2014-2015 al Paris Saint Germain per 49,5 milioni vantava il primato nella speciale classifica dei difensori più pagati di tutti i tempi. Certe cifre i ricchi del continente (Barcellona, Real Madrid, Bayern Monaco, PSG, Chelsea, Manchester City e United) arrivavano a pagarle per chi i gol li faceva e non per chi di mestiere deve disinnescare gli attacchi altrui. Ma le cose sono cambiate drasticamente, e questa finestra di mercato è una dimostrazione lampante in questo senso.

 

SPESE FOLLI - Il Bayern Monaco ha accolto in Germania Carlo Ancelotti con l'acquisto di Hummels dal Borussia Dortmund per 35 milioni di euro. Il Manchester United ha sborsato 38 milioni di euro per regalare a José Mourinho Bailly, ex Villarreal. E la "moda" è stata lanciata nel 2012 da Paris Saint-Germain e Bayern Monaco, capaci di spendere rispettivamente 42 milioni e 40 per Thiago Silva e Javi Martinez. A questi due club si è poi aggiunto il Manchester City, che in due anni ha speso 84,6 milioni di euro per Mangala (40) e Otamendi (44,6). E ancora, il Barcellona ha acquistato Umtiti dal Lione per 25 milioni di euro. Cifre assurde se paragonate a quelle di una decina di anni fa, ma adesso il mercato è questo. Le grandi d'Europa sono pronte a fare follie per acquistare i difensori e blindare la propria porta. 

 

NON SOLO LE BIG - Come vorrebbe fare Antonio Conte, che ha chiesto alla dirigenza del Chelsea un difensore di livello internazionale. Sulla lista dell'ex commissario tecnico azzurro ci sono Bonucci, Koulibaly e Manolas, valutati rispettivamente 60, 50 e 40 milioni di euro da Juve, Napoli e Roma. Ma non solo le grandissime d'Europa sono disposte a spendere cifre importanti per difensori. Il Milan, a caccia di un centrale che affianchi Alessio Romagnoli, ha sondato Musacchio e Mustafi, due difensori valutati almeno 25 milioni di euro da Villarreal e Valencia. Cifre incredibili per i difensori, che valgono almeno quanto gli attaccanti di pochi anni fa.