Stekelenburg chiama, la Roma risponde?
Maarten Stekelenburg ha deciso di cambiare aria. Dopo dieci anni nell'Ajax è pronto per il grande salto: non rinnoverà il contratto con i lancieri, scadenza 2012, e si sta guardando intorno alla ricerca di nuove opportunità. L'iper attivismo del suo agente nell'aprire alla Roma nelle ultime ore, però, quantomeno desta sospetto.
Spieghiamoci. La Roma ufficialmente ancora non ha mosso un passo per Stekelenburg ed è netta la sensazione che sia più forte la volontà del portiere olandese a trasferirsi a Trigoria, rispetto a quella di Sabatini di rendere concreto l'affare. Oltretutto gli addetti ai lavori olandesi parlano di una iniziale richiesta del club biancorosso di circa 20 milioni di euro. Una cifra iperbolica, che escludiamo possa essere quella veritiera in sede di trattativa, a causa del possibile rischio di perdere il portierone a parametro zero. Però, più di tanto, gli olandesi non scenderanno nelle richieste: Maarten ha molti estimatori e la dirigenza dell'Ajax conta nella possibilità di aprire un'asta, nonostante la posizione di svantaggio.
Con tutta probabilità, dunque, il suo nome occorre a Sabatini semplicemente per agire a fari spenti. Magari per trattare quell'Emiliano Viviano, in comproprietà tra Bologna ed Inter. Italiano, secondo di Buffon in Nazionale, 26 anni, sicuramente affidabile. 'Qualcosa c'è stato...' ha ammesso lo stesso numero uno nei giorni scorsi. In settimana potrà essere chiarita la sua situazione contrattuale (o comunque entro il 24 giugno). La Roma sorveglia. Poi Sabatini renderà pubblico il nome che giura di avere già in pugno. Magari ci sorprenderà ulteriormente.