Nuovo stadio Roma, primo incontro comune-società: il punto
L'INCONTRO - Dall'altra parte del tavolo, il vice-sindaco di Roma Daniele Frongia e l'assessore all'Urbanistica Paolo Berdini. Due esponenti agli antipodi: se Frongia sembra abbastanza propenso alla mediazione, Berdini negli ultimi giorni si è confermato un fiume in piena, totalmente contrario a ogni sfaccettatura del progetto giallorosso. Come ha detto apertamente nei giorni scorsi, se non ci fosse stato l'ok di una precedente Giunta, si sarebbe completamente opposto alla costruzione del nuovo impianto romanista. E' stato un incontro interlocutorio, nel quale la Roma ha presentato per l'ennesima volta il progetto nel dettaglio. Un'illustrazione raccolta con curiosità e qualche perplessità da Frongia, che ha comunque manifestato la volontà del comune di portare avanti il progetto nel rispetto dei tempi previsti dalla Conferenza dei Servizi.
LE DICHIARAZIONI - Mauro Baldissoni, dg della Roma, ha provato a fare il punto della situazione. "Abbiamo finalmente potuto presentare il progetto ai membri della Giunta e del Consiglio comunale che non avevano avuto modo di vederlo. Da parte loro sono arrivate domande, commenti e osservazioni che abbiamo ascoltato per eventualmente aggiungere qualcosa al progetto. Questo non andrà a interferire col procedimento amministrativo che va avanti in Conferenza dei Servizi. Vedremo se ci sarà da fare qualche modifica al progetto". Anche il vicesindaco Frongia ha detto la sua: "I proponenti e il Comune hanno un obiettivo comune: portare avanti il progetto Stadio. I proponenti hanno illustrato nel dettaglio molti aspetti del progetto e noi abbiamo formulato alcune domande e valutazioni. Continueremo a lavorare insieme, sono previsti altri incontri nel rispetto dei tempi della Conferenza dei Servizi".
