Mark Pannes, CEO di Stadio della Roma, rdopo l’incontro con il Comune di Roma ha parlato del nuovo stadio: "Abbiamo avuto un altro incontro molto costruttivo con il Comune di Roma. Abbiamo lavorato al dossier definitivo per molto tempo e stiamo continuando a lavorare a questo progetto, che è molto complesso. Dall'inizio del processo di approvazione abbiamo incontrato una serie di aspetti: ambientali, idrogeologici, l'impatto che può avere sull'area e la sicurezza. Stiamo continuando a prendere tutti questi aspetti in considerazione e stiamo aggiornando il progetto in modo a rispondere a queste esigenze e trovare le soluzioni migliori. Stiamo in linea con la tabella di marcia con lo scopo di posare la prima pietra entro la fine del 2015 e aprire lo stadio nel 2017. Questo è il nostro percorso. L’incontro presso il Comune di Roma è stato eccellente, e come sempre è stato una conversazione molto diretta e molto chiara, che dimostra come siamo partner in questo progetto.Ci aspettavamo che la situazione fosse così complessa: non è come costruire un solo palazzo, stiamo costruendo un ecosistema per la città di Roma che include uno stadio, un distretto per l’intrattenimento, un business park, infrastrutture pubbliche e trasporti. Cerchiamo di fare tutto in maniera rigorosa, con i migliori standard di sicurezza e nel completo rispetto dell’ambiente. Sapevamo questo sin dall'inizio e stiamo continuando a lavorare in questa direzione. Problemi tecnici o burocratici? Non li definirei problemi: sono argomenti complessi e ci vuole tempo per risolverli. Se parlate con chiunque si occupi di temi architettonici e di costruzione e gli domandate quanto sia articolato questo processo e quanto esso richieda tempo, vi confermerà che ci stiamo muovendo molto rapidamente e che stiamo assolutamente rispettando la tabella di marcia per iniziare i lavori di posa della prima pietra nel 2015”.