Nuovo stadio Roma, ora scatta l'allarme
I RISCHI Undici mesi dopo: non è un passaggio ininfluente, spiega La Gazzetta dello Sport. Perché in linea teorica la sentenza del giudice Umberto Gentili potrebbe creare problemi a Parnasi, che con Pallotta ha chiuso l’accordo per lo stadio della Roma. Secondo l’articolo 67 della legge fallimentare, infatti, un curatore può decidere di impugnare e dunque revocare un atto di vendita nel cosiddetto periodo sospetto, avvenuto cioè entro i 12 mesi antecedenti la data del fallimento. Il tutto se dovesse ritenere i 42 milioni della vendita una cifra non congrua, perché influenzata dal fatto che l’acquirente fosse all’epoca a conoscenza dello stato di insolvenza del venditore. È una partita aperta, questa, tutta da verificare. Con un punto fermo: un’udienza in questo senso è già stata fissata, il 10 dicembre. Dunque, tra sei mesi, ben oltre i 90 giorni dei lavori del Comune, teoricamente nel bel mezzo della conferenza dei servizi.