Stadio Milan, Fondazione Fiera: 'Se hanno cambiato idea ce lo dicano'
Al momento decisioni ufficiali da parte della società di via Aldo Rossi non sono state comunicate, ma non si esclude la possibilità di veder sorgere il nuovo stadio del Milan in altre aree, tra cui ci sarebbero lo scalo Farini e la zona dove attualmente sorge Expo. In attesa che venga fatta maggiore chiarezza da parte del club, ora è Benito Benedini, presidente di Fondazione Fiera, a prendere la parola e a spiegare cosa potrebbe accadere: “Sono state scritte inesattezze, sia nel comunicato del Milan che nelle interviste che hanno fatto, alle quali ho già ribattuto. Le nostre carte, scritte e firmate da loro – ha detto parlando a margine del ‘Workshop Ambrosetti’ – dicono che loro hanno preso l’impegno per acquisire i diritti di superfice del Portello. Se hanno cambiato idea nel frattempo bisogna che, onestamente, ce lo dicano”.
Nessuna ipotesi può comunque ancora essere esclusa come ha detto lo stesso Benedini: “In questo momento non ci stiamo muovendo, c’è una specie di stallo. Vedremo nelle prossime settimane quello che succederà”. Il Milan potrebbe inoltre prendere in considerazione anche l’opinione in merito da parte di Mr Bee Taechaubol, che a fine settembre dovrebbe acquisire ufficialmente il 48% delle quote del club, anche se alcuni tifosi sostengono ancora ci sia la necessità di pensare a uno stadio da almeno 60 mila posti (il progetto al Portello ne prevederebb 48 mila).
da Calcio e Finanza