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    Stadio Milan a San Donato, tutti i dettagli del progetto: due modelli studiati, maxischermi, crioterapia e colori...

    Stadio Milan a San Donato, tutti i dettagli del progetto: due modelli studiati, maxischermi, crioterapia e colori...

    • Redazione CM
    Da ieri è ufficiale: il Milan ha acquistato ufficialmente il terreno su cui costruire il suo nuovo stadio di proprietà all'interno del comune di San Donato Milanese, cittadina dell'hinterland di Milano, ma non appartenente al comune e alla giurisdizione del capoluogo lombardo. Vi abbiamo raccontato le cifre ufficiali messe nero su bianco nel rogito dell'acquisto del terreno, ma come sarà lo stadio, almeno nelle idee progettuali dello studio Manica a cui è stato affidato l'appalto per la realizzazione? La Gazzetta dello Sport ha svelato diversi dettagli progettuali.

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    DUE STADI MODELLO -
    Partendo dalla tipologia di struttura il Milan insieme allo studio d'architettura statunitense Manica ha preso in esame due modelli di impianto già esistenti e a cui ispirarsi. Si tratta del Tottenham Stadium di Londra, la sede casalinga delle partite del Tottenham e completato soltanto qualche anno fa di fianco e al posto dello storico White Hart Lane. L'altro stadio, che per caratteristiche logistiche è molto simile a quello che i rossoneri hanno in testa è invece l'Allianz Arena di Monaco di Baviera, sede delle partite casalinghe del Bayern Monaco.

    FUORI CITTA'? NO PROBLEM - Proprio l'Allianz Arena è esempio concreto di come uno stadio lontano dalla città non sia poi problematica. Metropolitana, biciclette e un parcheggio limitato in cui non si può pagare in contanti, come del resto nell'intera totalità dello stadio. 106 logge che possono ospitare 1.371 persone l'una e che possono essere utilizzate 365 giorni all’anno per eventi e meeting. Poi 28 chioschi, 2 ristoranti da 1.000 posti ciascuno e altri 400 di un bistrot di alta cucina. Quindi un Megastore da 1.000 metri quadri aperto dalle 10 alle 18 anche nei giorni in cui non si gioca e il Museo, la Hall of Fame con l'esposizione dei trofei da visitare, ovviamente a pagamento.

    COME SARA'? - Il Milan ha in mente un progetto di stadio da 70mila spettatori, orientato nordovest-sudest, con soltanto due anelli (rispetto ai 3 di San Siro), posti premium e hospitality orientati lungo le tribune lato lungo (e non agli angoli dello stadio come al Meazza) e soprattutto tanti posti speciali elite a bordo campo. Oltre a questo saranno installati i più grandi maxischermi d’Italia, saranno almeno 3 i ristoranti all’interno e i posti a sedere in tribuna saranno più larghi rispetto a quelli abitudinali degli attuali stadi d'Italia. Infine diverse aree dedicate a famiglie e bambini. Per squadra e giocatori spogliatoi molto più grandi contanto di palestra e vasche per la crioterapia da sfruttare anche nell'immediato post-partita. Non è previsto, almeno per ora, né il tetto per coprire lo stadio né il campo retrattile come quelli realizzati per il Santiago Bernabeu del Real Madrid.

    COLORI, HOTEL E SEDE - Lo stadio sarà ben visibile per chi raggiungerà Milano dalle bretelle autostradali e sarà in grado di cambiare illuminazione in base all'evento che ospiterà come le partite del Milan (rosso) o quelle della Nazionale (Azzurro), ma anche per concerti o altre opportunità. Accanto allo stadio sorgeranno un'area verde importante da 230mila mq di verde, ma anche un museo da 3.000 metri quadrati, un Milan store, un hotel, e un palazzetto dello sport da circa 3.000 posti. Dato importante, verrà allargata in accordo con FS e Trenord la stazione del passante di San Donato e verrà realizzato un centro di raccolta energetica per rendere lo stadio auto-sostenibile.

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