Stadio Milan a San Donato, il sindaco Squeri: 'Il club vorrebbe inaugurarlo a ottobre 2028'
LE PAROLE - Il sindaco della cittadina Francesco Squeri ha dichiarato: "Per la nostra città si apre un percorso lungo e complesso che coinvolgerà molteplici soggetti istituzionali. A essere coinvolti in questo percorso saranno anche i cittadini e le diverse componenti sociali della città e del territorio circostante. Verrà promosso infatti un percorso di coinvolgimento, di informazione e partecipazione per raccogliere contributi migliorativi rispetto al progetto che, nella visione dell'Amministrazione, può rappresentare una grande occasione di attrattività e crescita non solo per San Donato ma per l'intero Sud Milano. Siamo consapevoli, tuttavia, che affinché ciò accada dovranno essere approfonditi diversi aspetti per individuare soluzioni in termini di servizi, di infrastrutture e di nuove opportunità tali da rendere il nuovo insediamento motivo di valorizzazione del nostro territorio. Compito di noi Amministratori sarà guidare questo percorso, ben consapevoli di essere garanti degli interessi di tutta la comunità che sarà coinvolta".
CONFERENZA - Il sindaco ha poi aggiunto in conferenza stampa: "I punti all’ordine del giorno sono potenzialmente quelli di un sistema di trasporto attraverso lo sviluppo di una nuova stazione ferroviaria, la riduzione dell’utilizzo delle automobili e il recupero di aree destinate al parcheggio. Si stima circa un'ora per defluire il tutto. La stazione di San Donato dovrà diventare una vera e propria stazione. Tutto questo per diminuire l’afflusso del trasporto su gomma. La metropolitana di San Donato dista dall’area circa 1,2km, ma c’è la possibilità di creare navette, ma è presto per parlarne. L’impegno è sicuramente quello di diminuire il trasporto su gomma. È questa la sfida di progetto perché è impensabile far muovere 70 mila persona su gomma. Anche i parcheggi non potrebbero sostenere questo tipo di trasporto. È previsto il recupero delle strutture sportive comunali chiuse, l’obiettivo è trasferire i vantaggi anche nelle strutture sportive comunali con le creazioni di una rete funzionale degli impianti. Nel progetto Sportlifecity si prevede che l’energia sviluppata sarà in autonomia e basterà per tutto il complesso. Ascolteremo i cittadini, valuteremo le idee raccolte per cercare di migliorare il progetto per impatto con la città”.
LA DATA - "Quello che sento dal Milan lo so dai miei rapporti con SportLifeCity. Il Milan vorrebbe inaugurare lo stadio ad ottobre della stagione 2028/2029. Nell’accordo di programma si parla di 18 mesi, ma ci sono tanti enti e non si sa mai come va a finire”.
IL PROGETTO - Nei piani del Milan non c'è solo lo stadio da 72mila posti distribuiti su due anelli: l'impianto sorgerà infatti un "podium", una struttura rialzata dove troveranno posto anche bar, ristoranti, negozi e un residence. Il progetto dei rossoneri prevede poi anche un parco tematico per bambini e famiglie (si parla di Legoland), un auditorium da 3mila posti per spettacoli ed eventi culturali e il Museo del Milan. Sotto il "podium" ci sarà il parcheggio di due piani fuori terra. L’investimento complessivo si aggira intorno al miliardo di euro e l'obiettivo del Diavolo è avere un'area viva sette giorni su sette e non solo quando ci sono le partite.