Sta tornando la Fiorentina ye-ye
FORMAZIONE - Neto in porta, Piccini, Hegazy, Savic e Marcos Alonso in difesa, Vecino, Brillante, Wolski ed Octavio a centrocampo, ed il duo Bernardeschi -Babacar in attacco. Dove potrebbe arrivare in serie A una squadra del genere? Forse ad una sofferta salvezza, ma questo undici è composto da tutti giocatori della rosa della Fiorentina che hanno meno di 25 anni e tranne forse il brasiliano ex Botafogo, tutti hanno ricevuto da Montella segnali concreti di apprezzamento, con addirittura Neto investito del ruolo di portiere titolare da un anno a questa parte. Alonso è stato tolto dal mercato dal tecnico gigliato, che vuole trasformarlo in un futuro Chiellini, Bernardeschi, è considerato un piccolo-grande astro nascente.
VIVAIO VIOLA - Insomma sta tornando la Fiorentina ye’-ye’ che a Firenze ha fatto la storia con la conquista del secondo scudetto nel ’68-’69. Certo, poi alla fine giocheranno nella squadra titolare anche elementi esperti come Pizarro o Pasqual, piuttosto che Aquilani e Borja Valero, ma Piccini sta insidiando seriamente il posto a Tomovic e Roncaglia nel ruolo di terzino destro, e Babacar si candida ad essere la prima alternativa a Mario Gomez, tanto che sono stati respinti per il senegalese gli assalti di Eintracht Francoforte e Cesena. Finalmente il tanto atteso settore giovanile viola sta incominciando a mostrare concretamente i suoi frutti, e nella lista degli esuberi, tranne forse i soli Zohore, Camporese e Bakic, sono finiti elementi over 25 come Iakovenko ed El Hamdaoui. Perche’la volontà del club è costruirsi un buon presente, ma soprattutto un sano e splendente futuro. Ecco perché anche quest’anno nella cessione di alcuni elementi, da Salifu ad Acosty, a molto probabilmente Capezzi e Beleck, si cercheranno delle cessioni con la formula del prestito con diritto di riscatto e contro riscatto, che permetta un impiego costante dei giovani mandati a giocare.