Lazio, no al turn over:| A Lisbona con i migliori
La Lazio a Lisbona si presenta nella sua veste migliore, e non solo per i nuovi elegantissimi completi ufficiali sfoggiati alla partenza da Fiumicino. Reja accantona quasi del tutto il turnover, e poco importa se tra tre giorni sarà di nuovo campionato con l'insidiosa sfida alla Fiorentina. La società ha messo l'Europa League tra gli obiettivi principali della stagione e non si può rischiare di essere con un piede e mezzo fuori dalla competizione già a settembre. Così contro lo Sporting, che ha impressionato all'esordio nel girone imponendosi per 2-0 sul campo dello Zurigo, l'imperativo sarà fare risultato. Possibilmente una vittoria, al limite anche un pareggio ma non una sconfitta che, dopo il pari interno col Vaslui, complicherebbe terribilmente i piani della truppa di Reja.
Non sarà facilissimo, perché lo Sporting Lisbona, nonostante debba fare i conti con alcune defezioni importanti (Jeffren, Izmailov, Pereirinha e Rodriguez) vanta comunque una rosa di tutto rispetto dove l'ex 'italiano' Bojinov è spesso confinato in panchina. In più, i portoghesi vengono da un momento particolarmente felice: 4 successi consecutivi tra campionato ed Europa League dopo un inizio balbettante.