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    Spinazzola: 'Mourinho ha cambiato la Roma, che potenziale Frattesi e Scamacca'

    Spinazzola: 'Mourinho ha cambiato la Roma, che potenziale Frattesi e Scamacca'

    L'esterno della Roma, Leonardo Spinazzola ha risposto ad alcune domande di Gianluca Spadoni durante la diretta Discord riservata ai soli possessori degli NFT FanAst: "Devo dire la verità. Mi ricordo pochissimo di quei giorni a Euro 2020 e di quell'anno, l'ho detto anche al mio compagno di squadra Bryan Cristante. E sinceramente mi dispiace perché è stato un periodo importante per me come calciatore, ma anche per la mia famiglia. Di sicuro la gioia di aver vinto e di essere entrato nella storia non andrà mai via, i nomi della formazione che ha vinto l'Europeo non saranno mai cancellati. Poi dopo qualche mese è subentrata la tristezza per non aver potuto giocare la semifinale e la finale. Sono molto fiducioso per il futuro perché abbiamo tanti giocatori giovani e forti che devono ancora esplodere. Uno su tutti Alessandro Bastoni che è giovane ma ha già disputato la finale dell'Europeo, di Europa League e di Champions League con l'Inter. Poi abbiamo anche Frattesi, Tonali, Zaniolo, Chiesa, Scamacca, tutti con un potenziale incredibile". 

    "Non sono solito scambiare le magliette con altri calciatori alla fine delle partite, ad esempio dopo aver affrontato l'Argentina con la nazionale italiana volevo quella di Messi, ma alla fine mi vergognavo troppo e non gliel'ho chiesta. Devo però ammettere che a casa ho 3 magliette di Douglas Costa. Quando giocavo alla Juventus ero innamorato di questo giocatore e con lui l'ho scambiata tre volte. Ovviamente ho anche quella di Gianluigi Buffon, ma non quella di Cristiano Ronaldo". 

    "Josè Mourinho è una persona pura che sa usare il bastone, ma anche la carota con i suoi giocatori. In questi due anni in cui l'ho avuto come allenatore ho capito che quando ti viene a parlare sa sempre in che termini farlo. Dipende da come ti vede in quel momento: sa bastonarti quando serve, ma sa anche darti il contentino per motivarti se capisce che c'è bisogno. Mourinho ha cambiato la mentalità a tutta la Roma. Magari prima del suo arrivo giocavamo meglio ma eravamo poco efficaci, ora io stesso cambiato e spesso in tante cose sono diventato meno bello da vedere in campo ma più attento ai dettagli e più furbo in diverse situazioni. Per tutti questi motivi non mi piace parlare di Mourinho solo come allenatore, ma prima di tutto come persona perché è la persona che noi tutti giocatori della Roma seguiamo da quando è diventato il nostro allenatore. L'ultima sconfitta in finale con il Siviglia è stata una pugnalata che non so quando passerà, ma ora siamo già concentrati per migliorare nella prossima stagione". 

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