I capelli bianchi e l’occhio lungo ci avevano fatto tirare su il sopracciglio, alla Ancelotti per capirci, già un mese fa nell’immediato dopo Cremonese-Verona (https://www.calciomercato.com/news/speziamania-bacino-e-bilanci-53554) . Quello che è andato in scena al Bentegodi ieri ha superato qualsiasi dietrologia ed immaginazione, roba da riderci su se non fosse vero. A questo punto alle dichiarazioni di José Mourinho nei riguardi dell’arbitro Chiffi esternate proprio nello stesso turno di Cremonese-Verona, ma che interessavano la sua Roma a Monza definendolo "il peggior arbitro mai incontrato in carriera", non aggiungiamo nulla dopo ieri. Se a Monza la direzione di gara dell’arbitro patavino non aveva influito sul risultato della Roma, diverso è sicuramente il giudizio dopo aver visto Verona-Empoli. Tre errori enormi, da matita blu, che in un paese normale farebbero inorridire chiunque. Il fallo da ultimo uomo di Cabal su Cambiaghi e da chiara occasione da rete sanzionato solo col ‘giallo’, la gomitata in area di rigore (sempre Cabal) che ha squarciato lo zigomo del giocatore empolese Ebuhei, manco sanzionata (ci stava il calcio di rigore ed il rosso diretto come ha detto Marelli nel suo commento tecnico), l’evidente fallo di mano di Ngonge con Chiffi a non più di 6-7 metri con la visuale libera dal quale è scaturito il gol del vantaggio veronese. Il tutto col Var (Mazzoleni-Pezzuto) colpevolmente silente e consenziente. Ci penserà Petar Stojanovic, classe ’95, sloveno di Lubjana, a rimettere in asse il tutto e ridare quel minimo di speranza ai colori bianchi dopo i disastri e le distrazioni di Chiffi e del Var (e la rosea gli ha dato 6 in pagella!).
Ora tutti a Roma. Si prepara l’esodo per questa piccola città di provincia che proverà ancora una volta a riscrivere la propria storia nel tentativo di restare nella massima serie. Finalmente (!) si andrà in contemporanea (molto probabile che si giochi domenica.) con la gara degli scaligeri impegnati sulla sponda rossonera di Milano. Roma e Milan, due squadre blasonate che in campionato non devono chiedere più nulla. Se Spezia e Verona dopo gli ultimi 90 minuti della stagione regolare dovessero trovarsi ancora a braccetto, ci sarà l’appendice dello spareggio a decretare chi accompagnerà in B Sampdoria e Cremonese. Reggio Emilia, Modena ed Empoli sembrano al momento le sedi che la Lega sta vagliando per l’eventuale post-season. La parola spareggio evoca un déjà vu proprio trra bianchi e gialloblu (giugno 2007 per evitare la retrocessione in C), ma quello che conta oggi è che ora la squadra getti via le proprie paure altrimenti si va poco lontano.