Spezia, Semplici realista: 'In due giorni...'
Lavoreremo a 360 gradi per esaltare le qualità di questi giocatori, metterli in condizione di tornare ad essere spregiudicati, atteggiamento attraverso il quale hanno raggiunto obiettivi importanti attraverso le prestazioni".
Questo si ottiene con gli allenamenti e con il dialogo, creando empatia tra allenatore e gruppo". Come riportate dall'Ansa, sono le prime parole di Leonardo Semplici da neo allenatore dello Spezia dopo l'esonero di Luca Gotti.
"Una scelta nata da una profonda riflessione societaria - ha spiegato il direttore generale Eduardo Macia -. Sarà il nostro allenatore fino al 30 di giugno di questa stagione, ma con la prospettiva di allungare il rapporto per altri due anni automaticamente una volta raggiunta la salvezza".
Ieri pomeriggio il primo contatto con la squadra al centro sportivo di Follo. "Ho trovato un gruppo di ragazzi molto coeso e questo penso sia l'aspetto più importante - dice Semplici -. Ho visto anche disponibilità e desiderio di tornare a fare buone cose. Chiaramente ci sono numeri che parlano chiaro in questo momento, ma con il lavoro potremo dare un indirizzo sia sotto l'aspetto difensivo che offensivo, in modo da segnare qualche gol in più e prenderne di meno".
Nonostante la sconfitta, contro la Juve lo Spezia è tornato a tirare in porta grazie al ritorno alla difesa a quattro e al tridente in attacco. "In due allenamenti non si può stravolgere la situazione - spiega Semplici -. Io ho giocato sia con il 4-3-3 che con il 3-5-2 in stagione, l'importante è mettere i giocatori nelle condizioni di esprimersi e occupare gli spazi in campo in maniera corretta. Per trasferire la mia idea di gioco ci vorrà qualche tempo in più, la prima cosa è entrare nella testa dei calciatori e creare un rapporto di stima. Abbiamo 15 partite e dobbiamo sfruttarle nel miglior modo possibile da subito".