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    Spezia, Italiano: 'Punto d'oro, che soddisfazione! Coi giovani e con un uomo in meno'

    Spezia, Italiano: 'Punto d'oro, che soddisfazione! Coi giovani e con un uomo in meno'

    Vincenzo Italiano, allenatore dello Spezia, parla in conferenza stampa dopo il prezioso zero a zero contro il Torino, coi liguri in 10 dal decimo minuto: “Ho pensato ad una partita di sofferenza e penso che abbiamo avuto situazioni che potevano trasformarsi in gol. In dieci uomini è normale una squadra debba soffrire, non è la prima volta che ci succede e stiamo capendo che anche in dieci possiamo portare a casa risultati importanti come questa sera. Abbiamo avuto una palla clamorosa con Marchizza che potevamo sfruttare meglio, ma va bene così, in dieci in Serie A è tosta portare a casa il risultato e noi siamo felicissimi di averlo fatto. Ho sempre detto che in questa categoria in dieci uomini è praticamente certo decretare una sconfitta. E' difficile portarla a casa, lo vedete con tutte le squadre che rimangono in inferiorità. Poi però quando ottieni il punto è un punto d'oro, che se perdi la partita 5-0 esci con le ossa rotte, se lo porti a casa ti dà grande consapevolezza, autostima, ti fa crescere e credere nei tuoi mezzi. E' un punto d'oro, avete visto i nostri festeggiamenti alla fine, ma ora guardiamo al futuro con grande entusiasmo”. 

    SQUADRA GIOVANE - “Tra covid e infortuni, ultimo Nzola, il nostro attaccante che è il nostro punto di riferimento. Avevo però detto che chiunque sarebbe sceso in campo non doveva far rimpiangere gli assenti e oggi il play era un 2002, l'attaccante un 2001, una squadra giovanissima e ottenere un punto in inferiorità con una squadra così giovane è una grande soddisfazione per l'allenatore e per i giocatori, che iniziano a capire cosa vuol dire sacrificio e giocare un campionato così difficile. Sono contento, questa partita ci può dare davvero tanto”. 




    LA CLASSIFICA - “Se pensavo di trovarmi in questa posizione di classifica? In tutta sincerità no. No perché abbiamo avuto grandissime difficoltà, il 20 agosto eravamo in campo nei playoff di B, abbiamo avuto infortuni, giocatori nuovi, e ora ritrovarci in questa zona penso fosse impensabile. Ci portiamo dietro la mentalità dello scorso anno, dove avevamo costruito qualcosa di straordinario e dove abbiamo inserito giovani e nuovi. Stiamo continuando, stiamo superando un periodo negativo con due punti in sette partite e dove potevamo farci del male. Abbiamo reagito con due vittorie e questo pareggio. Il campionato è lungo e per la salvezza ci sarà tanto da soffrire ma siamo qui pronti a farlo”.

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