Speciale Viareggio: Roma, il dream team di De Rossi
Alberto De Rossi presenta il suo dream team. In campionato e in Coppa Italia asfalta gli avversari con facilità irrisoria: sei gol al Napoli e al Milan, sette ad Ascoli e Lecce, nove addirittura al povero Gubbio. Comanda il girone C ed è in finale di Coppa Italia. La Roma non vince il 'Viareggio' da ventuno anni, ma questa 64° edizione può essere l'occasione per mostrare al mondo i progressi dell'area giovanile di Trigoria, ora passata in mano ai dirigenti della prima squadra. Viviani è nell'orbita dei grandi sempre con maggiore intensità; Nego, Verre, i neo arrivati Nico Lopez e Ferrante sono pronti a seguirlo. Tutti gli addetti ai lavori scommettono su questi ragazzi. Sorprende sopratutto Viviani, un centrocampista classe '92, in grado di collezionare due 'triplette' in stagione: implacabile su calcio di punizione, formidabile assist-man per i compagni.
A livello tattico, Alberto De Rossi non ha mollato il 4-2-3-1 spallettiano, adatto alla perfezione per le caratteristiche dei suoi giocatori: il primo portiere è Pigliacelli, ma attenzione a Tassi, gioiellino classe '95; Sabelli giostra da inesauribile motorino sulla corsia di destra; Orchi e Romagnoli completano il settore difensivo con il già citato Nego, in mezzo al campo quando manca Viviani sono Cittadino o Matteo Ricci ad affiancare Verre; Ciciretti si muove alle spalle del centravanti Tallo, Piscitella spazia largo a sinistra.
Il buco è a destra, dopo la cessione di Caprari al Pescara. Il ruolo ora è ricoperto da Politano, corsa e classe al servizio della squadra, ma il tecnico sta pensando di osservare in quella posizione anche Nico Lopez. In tutto la rosa può contare su tredici giocatori nel giro delle varie Nazionali giovanili. Romagnoli, Ferrante (U17), Matteo Ricci, Cittadino (U18) e Viviani (U20) sono i punti cardine. Pigliacelli, Orchi, Barba, Sabelli, Politano, Leonardi, Piscitella, Ciciretti e Verre sono tutti nel giro della U19. Insomma, battere questa Roma sarà un'impresa complicatissima per tutti. Sotto a chi tocca.