Speciale Viareggio: Inter, il bis passa da Bessa e Longo. E se c'è Livaja...
C'era una volta Dell'Agnello, l'Inter Primavera e il trionfo al torneo Viareggio. Cose recenti, cose di appena un anno fa. Eppure in casa nerazzurra sembra cambiato tutto. Il mister innanzitutto, con l'arrivo di Stramaccioni, uno di filosofia sacchiana. Il bel gioco viene prima di tutto e a sprazzi al Comunale di Bresso c'è stato anche lo spettacolo. Peccato però che quando cali la forma o non girino gli attori principali, la squadra si sfaldi.
Per tentare il bis l'Inter punterà sicuramente sui gol di Samuele Longo, ripresosi dall'infortunio di fine 2011. In campionato è a quota 7 e il Viareggio può essere un'ulteriore vetrina per mettersi in mostra. A innescarlo ci penserà il genio di Daniel Bessa da San Paolo. Classico numero 10 brasiliano, con qualche pausa, ma piedi sopraffini. Di solito nelle grandi occasioni si esalta, basta chiedere al Milan. Completa il reparto il rapido Duncan, ghanese dallo scatto prodigioso.
Un occhio di riguardo lo meritano anche i tanti '94 in rosa, da Pasa a Terrani passando per Garritano. Mentre dietro, pur mancando l'ormai promosso Faraoni e il partente Caldirola, l'esperienza di Kysela e la classe di Alborno possono far dormire sonni tranquilli. Il valore aggiunto in più potrebbe essere il classe '93 Livaja, attaccante appena arrivato da Cesena, dove era già in prima squadra e aggregato ora alla Primavera di Stramaccioni. Dovesse essere già pronto per il Viareggio...