Spalmania: la grande abbuffata
La finestra estiva di calciomercato si è conclusa e la rosa della Spal ha effettuato un salto di qualità. Il grande lavoro di Vagnati, e di tutta la società, ha portato alla costruzione di una rosa molto lunga e ben coperta su tutti i ruoli, con qualche esubero che al momento potrebbe sembrare un problema, anche se nel corso del campionato non è da sottovalutare un aspetto così importante. Ora sta a mister Semplici organizzare e assemblare i 30 ragazzi a disposizione (compresi i primavera Salvi, Coulange, Esposito e Nikolic), una grande abbuffata dalla quale bisogna uscire sazi e con la salvezza in tasca.
Nelle ultime ore un importante rinforzo per la difesa è il ritorno a casa del figliol prodigo Bonifazi. Una voce di mercato rimbalzata per mesi e sessioni di mercato, dopo la promozione dell’estate scorsa, che è stata portata a termine nelle prime ore della giornata di ieri. Kevin torna alla corte dell’allenatore che lo aveva reso il miglior difensore della Serie B a soli 20 anni, e ora pronto ad una stagione da protagonista dopo la tanta, troppa, panchina sofferta a Torino. Insieme a lui, a rinforzare il reparto, un altro ritorno, quello di Simic, un eroe a Ferrara dopo l’incornata allo “Scida” che è valsa mezza salvezza lo scorso febbraio. Ai saluti Vaisanen per lasciare spazio ai nuovi arrivati. Un reparto completo nel quale ai tre titolari sarà facile trovare il sostituto in caso di squalifica o defaillance.
Il discorso si fa interessante sulla mediana: arrivati Valdfiori e Missiroli e confermati Viviani e Vitale. In regia Schiattarella sembra avere la priorità nelle gerarchie spalline, ma Valdifiori e Viviani sono anch’essi registi importanti, mentre per le mezzali oltre a Kurtic, Everton Luiz, Valoti e Vitale si aggiunge l’esperienza di Missiroli. Il mercato in uscita non è chiuso verso direzioni estere, ma confermare un centrocampo del genere può solamente essere un vantaggio. I cinque che si giocheranno il posto da titolare avranno molta concorrenza e bisognerà dare il massimo per conquistare una maglia. Sugli esterni, con la caparbietà dimostrata nel confermare Lazzari, il pacchetto è completo con 2 laterali per corsia.
Davanti resta il primo colpo estivo, già a segno in Coppa Italia, Andrea Petagna. Gli altri, a partire dal leader e simbolo capitan Antenucci, aspettano l’occasione per aumentare il bottino personale il più possibile. Infatti, come già detto in precedenti occasioni, l’ex attaccante atalantino non sarà un bomber di razza, ma un grande lavoratore per la squadra, e chi giocherà al suo fianco dovrà sfruttare al meglio ogni occasione a disposizione. Insomma, un mercato molto interessante, ben oltre la sufficienza, che ha soddisfatto ambiente e staff tecnico. Ancora una volta siamo qui a tessere le lodi di un direttore sportivo che, con uno dei budget più bassi del campionato, è riuscito a portare a termine operazioni importanti. Ora tocca a chi scenderà in campo, già da domani sera nel tanto atteso derby dove bisognerà fare una grande abbuffata.