Getty Images
Spalmania: grazie Benevento, ma ora tocca a noi
“Ora tocca noi” è il cinguettio social del mister toscano che dimostra, davanti agli occhi della prima in classifica, di aver recuperato totalmente la testa e il cuore del gruppo. La sconfitta maturata con il gol di Allan non è certamente piacevole, ma pensare di portare via punti da Napoli è davvero difficile di questi tempi ed evitare una nuova imbarcata dopo il crollo casalingo della settimana scorsa è stato sicuramente importante. Resta qualche perplessità, qualche preoccupazione: ancora una volta la difesa biancoazzurra si è sciolta nei primi dieci minuti di gioco subendo l’ennesimo gol nei minuti iniziali; la regia di Viviani, che aveva fatto ben sperare ad inizio stagione, sembra essere calata in intensità e precisione e di conseguenza l’intero palleggio della squadra, sempre più affannata nel trovare la via d’uscita con la palla al piede.
Una settimana di lavoro per trovare la giusta collocazione in campo del colpo invernale Jasmin Kurtic e decidere se valga la pena tornare all’attacco con due punte. Lo sloveno è arrivato nella città estense per dare fisicità e qualità alla mediana, ma tolta la buona interpretazione della sfida contro l’Inter si è visto ben poco dalla mezzala ex Atalanta. Antenucci continua a fare reparto da solo, ma l’ingresso in campo di Floccari, nel quarto d’ora finale della partita di ieri, ha dimostrato che se si vuole creare occasioni da gol bisogna per forza usare il marchio di fabbrica dell’allenatore toscano: due punte, tanto movimento e tanta complicità.
Dallo “Scida” passano tutte le speranze di sopravvivenza di questa squadra. Sarà l’ultima spiaggia anche per Leonardo Semplici e non si potrà sbagliare. La media punti prima di affrontare il Crotone, rispetto al girone d’andata, è in deficit di soli due punti e vincendo proprio in casa dei diretti rivali si andrebbero a ricalcare le orme tracciate nelle prime gare di campionato. L’obiettivo è raggiungibile e alla portata di questa squadra, il Benevento ha già fatto il suo tradizionale regalo, non resta che ricordare: “Ora tocca a noi!”