Spalletti: 'Io ct della Russia? Mi interessa. Totti rimarrà a Roma a vita'
Luciano Spalletti, ex tecnico di Francesco Totti nella Roma, non crede che la storia fra i giallorossi e il capitano sia prossima alla fine. "Totti è la storia della Roma, del club, anche quella recente e sono convinto che sia una persona intelligente - spiega il tecnico di Certaldo -. Lui le risposte a me le ha date sempre nella maniera corretta e saprà interpretare questo ruolo di leader anche quando non verrà utilizzato con continuità. Ma poi bisogna andarci piano a pensare a un Totti finito, lui ha qualità e numeri per dare ancora qualcosa di suo per diversi anni. Totti rimarrà e chiuderà la carriera alla Roma perchè ha a cuore il futuro della società e gli è stato fatto un contratto che lo vede come futuro uomo immagine. Non vedo perchè dovrebbe andare via da Roma".
Ospite dello stand di D'Acquasparta a Pitti Uomo a Firenze, Spalletti, attuale allenatore dello Zenit San Pietroburgo, parla anche di sé stesso e della possibilità di diventare, in futuro, ct della Russia: "Questo mi fa piacere, ne sono orgoglioso, è una cosa che mi potrebbe interessare sicuramente. Da subito in Russia mi hanno fatto sentire come a casa, si lavora bene, e la mia squadra ha sviluppato un bellissimo calcio".
Sul fronte mercato, ci sarebbe un'offerta da 20 milioni di euro dello Zenit per Felipe e Vargas della Fiorentina: "Felipe l'ho allenato a Udine, è un giocatore che ha delle qualità, bisogna capire che cosa gli è successo in questo ultimo periodo: Mihajlovic saprà sicuramente le motivazioni del suo mancato inserimento. Vargas è un giocatore forte fisicamente, ha forza, piede, carattere, è adatto a qualsiasi squadra. Può interessare molte squadre".