Getty Images
Dal talismano Iturbe all'azzardo Totti: senza Salah, ecco la Roma del derby
L'ORA DI ITURBE - Se il tecnico di Certaldo decidesse di cambiare il meno possibile dal punto di vista tattico, la soluzione sarebbe scontata: dentro Juan Manuel Iturbe. Una scelta che permetterebbe alla Roma di presentarsi con il solito 4-2-3-1 e che potrebbe diventare l'occasione ideale per il rilancio dell'ex Hellas Verona, che ha nella Lazio la sua vittima preferita in Serie A: su undici reti realizzate in campionato, tre sono arrivate contro i biancocelesti, compresa quella decisiva nel derby di due anni fa che lanciò in Champions League i giallorossi. Tra scaramanzia e ragioni tattiche, Iturbe si trova seriamente candidato nonostante un amore mai sbocciato fino in fondo con i colori giallorossi.
LA DIFESA A 3 - Per strano che possa sembrare, l'alternativa più credibile a Salah rischia di essere Emerson Palmieri. Spalletti potrebbe infatti cambiare modulo e schierare i suoi con il 3-4-2-1 che aveva aperto la sua seconda esperienza romanista: l'ex Palermo si prenderebbe la fascia sinistra mentre Fazio completerebbe il reparto arretrato con Rudiger e Manolas. Bruno Peres sarebbe l'altro esterno a tutta fascia, con De Rossi e Strootman in mediana e la coppia Perotti-Nainggolan a ridosso di Edin Dzeko. In caso di assetto più prudente, Emerson Palmieri potrebbe anche giocare da ala sinistra: Spalletti, nelle fasi finali della scorsa stagione, lo aveva spesso provato in quella posizione.
L'IRRESISTIBILE FASCINO DI TOTTI - C'è anche una terza soluzione, che al momento sembra lontana solamente per una condizione non ottimale. Francesco Totti è a disposizione di Spalletti, ha dimenticato i problemi all'anca che lo hanno tenuto ai box nelle ultime settimane ma non ha certamente i 90 minuti nelle gambe. Rischiarlo dall'inizio comporterebbe la necessità di un cambio intorno ai 50-60 minuti di gioco, più probabile che il tecnico lasci in panchina il suo capitano, schierandolo eventualmente a gara in corso. Con gli avversari più stanchi, il numero 10 giallorosso può salire di colpi. Qualche giorno d'attesa e il dubbio svanirà: un motivo in più per seguire con interesse un derby che si preannuncia intrigante.