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Spalletti amletico su Paredes: tra Milan, Liverpool e l'eredità di Pjanic
Il ruolo di Leandro Paredes nella Roma di Luciano Spalletti è un'incognita ad oggi. A margine della sfida con il Porto l'allenatore ha dichiarato: "Paredes per noi è importante, il problema è diverso. Avendo una squadra di questo livello Paredes si aspetta di giocare con continuità sempre, cosa che non è possibile sempre. E' piuttosto suo il pensiero che non nostro, noi l'abbiamo sempre pensata allo stesso modo. E' un giocatore forte, e quelli come lui possono dare il via a delle situazioni di mercato. Quasi tutte le squadre hanno bisogno di incassare". Parole che sembravano aprire ad una partenza del giocatore, che ha diversi estimatori, tra cui il Milan. E invece oggi è arrivato il dietrofront: "Noi abbiamo Strootman al posto di Pjanic, e Strootman è più forte di Pjanic. Abbiamo Paredes al posto di Pjanic e Paredes è più forte di Pjanic. Noi siamo a posto".
IL MILAN E LE INGLESI - Insomma, Paredes è un giocatore importante per i giallorossi, ma non incedibile. Di fronte ad una proposta da 20 milioni di euro l'ex Empoli può lasciare la Roma e di squadre che corteggiano il giocatore ce ne sono parecchie. In primis il Milan, che cerca un altro centrocampista dopo l'arrivo di Sosa. Dopo il no del Bologna per Diawara e il rifiuto del Real Madrid di cedere in prestito Kovacic, Galliani ha chiesto a Walter Sabatini Leandro Paredes. Il Milan vorrebbe il giocatore in prestito con diritto di riscatto, la Roma al momento sembra voler cedere l'argentino solo a titolo definitivo. All'estero il giocatore piace soprattutto allo Zenit San Pietroburgo, al Liverpool di Jurgen Klopp e al Leicester di Claudio Ranieri, due squadre che nella passata stagione hanno seguito più volte il gioiello argentino all'opera con la maglia dell'Empoli.
LA SITUAZIONE IN GIALLOROSSO - A Roma, invece, per Paredes non è facile riuscire ad emergere. A centrocampo la concorrenza è folta, con Strootman, De Rossi, Nainggolan, Gerson e Florenzi. Se poi in giallorosso dovesse arrivare Borja Valero, obiettivo numero uno in caso di passaggio del turno in Champions League contro il Porto, l'argentino avrebbe ancora meno spazio per dimostrare le sue doti. Per questo, nonostante le parole al miele di oggi di Spalletti, il futuro di Paredes è ancora tutto da scrivere.