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Spal, primi bagliori di Nainggolan: la risalita di De Rossi passa per i lampi del Ninja
IL RITORNO DEL NINJA - Il 'Ninja' è tornato e ha battuto subito un paio di colpi, nonostante un match in casa compromesso da un primo tempo sottotono dei compagni. Radja è entrato nella ripresa (51’), sul 2-0 per il Bari. Risultato finale? Quattro a tre per i pugliesi dopo un botta e risposta continuo che ha infiammato i secondi 45 minuti. In difficoltà, De Rossi si è affidato al suo scudiero, compagno di tante battaglie ai tempi della Roma: dopo il tris di Cheddira, il belga è salito in cattedra regalando a Moncini un pallone utile ad accorciare le distanze (62’) e - dopo il poker di Antenucci - battendo Caprile con la specialità della casa. La botta dal limite dell’area.
SEGNALI - Alla fine è arrivato un ko per la Spal, colpevole di aver regalato più di un tempo agli avversari. Dal 'Ninja', pronto a trascinare i ferraresi alla risalita fin dalla prossima gara, sono arrivati però i primi segnali positivi. In fondo, Radja lo aveva detto già durante la sua presentazione: "Sono nato pronto, ma decide il mister quando gioco". Detto, fatto. Dopo un esordio così e in un momento del genere, difficile che De Rossi possa decidere di non mandarlo in campo dal 1’ fin dalla prossima gara contro il Venezia. "Qui ho trovato un gruppo unito, per me è importante far capire che in campo si può dare di più", aveva precisato il belga al suo arrivo a Ferrara, prima di passare all’atto pratico. Per non mollare il sogno playoff, ora la Spal si affida a lui.
