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Spal-Milan, le pagelle di CM: Lazzari lotta. Cutrone indiavolato, Biglia super
SPAL
Meret 4,5: perde la sfera sul raddoppio rossonero e condanna i suoi ad una sconfitta che con il passare dei minuti diventa pesantissima
Simic 4,5: l'esordio al Mazza non è dei migliori, Calhanoglu lo supera sempre ed è costantemente in difficoltà anche in fase di impostazione
Salamon 4: Cutrone il suo incubo peggiore, non riesce mai a contrastare la furia del numero 63 e la difesa fa acqua da tutte la parti
Felipe 4,5: fatica già dai primi minuti a prendere le misure a Suso che con lo spazio libero a disposizione diventa imprendibile per la retroguardia biancoazzurra
Lazzari 6,5: da premiare per l'impegno e le cavalcate che lo eleggono come migliore in campo dei suoi, è l'unico che ha lo spirito giusto per lottare
Everton Luiz 5: altro esordio da rivedere davanti al proprio pubblico, sembra spaesato e ad inizio ripresa lascia spazio ad un attaccante per cercare il pareggio
(dal 50' Paloschi 5: prestazione anonima dell'atteso ex che non riesce a giocare nemmeno un pallone)
Viviani 4: ha l'occasione per il pareggio e colpisce il palo, sfortunato sì, ma colpevole del terzo gol di Biglia con un pallone perso in maniera orribile
Grassi 5,5: con Mattiello e Felipe fatica in fase difenisva sull'asse destro del Milan, in avanti ha delle ottime qualità, ma è troppo fragile
(dal 62' Schiattarella 5: entra in campo per duettare con Lazzari, ma Cutorne fa due a zero ed esce di scena accumulando solo nervosimo)
Mattiello 5: sul raddoppio perde completamente il tempo sul dribbling di Suso concedendogli il sinistro in area di rigore. C'è l'impegno, ma poca concentrazione
(dall'84' Dramè sv)
Kurtic 4: doveva essere l'innesto in più per raggiungere la salvezza ed invece non ne azzecca una. Completamente fuori dal gioco
Antenucci 6: il capitano va premiato perchè è l'unico che prova a concludere verso Donnarumma pur giocando per 50 minuti completamente solo, senza alcun supporto
All. Semplici 5: si giocava molto in questa partita, ma i suoi ragazzi non hanno affrontato bene la gara. Ancora una volta partenza e gol subito che pesano sulla classifica, perchè l'impresa è ardua e partire sempre così rende il tutto più difficile
Leonardo Valente
MILAN
Donnarumma 6: Un paio di incertezze nelle uscite alte, poco sollecitato dagli attaccanti della Spal.
Rodriguez 6: Nel primo tempo soffre l'intraprendenza e il passo diverso di un indiavolato Lazzari. Cresce alla distanza, con la consueta ottima gestione del pallone.
Bonucci 6,5: Una sventagliata nel primo tempo per Suso da stropicciarsi gli occhi. Ingaggia un duello fisico con Antenucci, tiene sempre botta.
Romagnoli 6,5: Propizia il primo gol di Cutrone con un colpo di testa che impegna Meret. Abbassa la saracinesca in faccia a Paloschi nella seconda frazione.
Abate 6: Gioca semplice, sbagliando praticamente nulla nelle chiusure difensive.
Bonaventura 6: Non è nella sua migliore giornata, pochi strappi dei suoi con una maggiore attenzione tattica nel dare equilibrio al centrocampo.
Biglia 7: Prestazione perfetta per l'ex Lazio: chiude, ricama e trova un grande gol, il primo in rossonero. Altro giocatore trasformato dalla cura Gattuso. (Dall'75 Montolivo 6,5: Entra con una grande voglia di fare e si mette subito in mostra. Regala un assist al bacio per Borini)
Kessie 6,5: Dovrà saltare la prossima partita contro la Sampdoria per squalifica, la sua assenza si farà sentire eccome. Percorre un numero infinito di chilometri anche con una discreta qualità. (Dall'83 Borini 6,5: Sei anni dopo, ecco che torna a segnare in serie A.)
Calhanoglu 6,5: Detta i tempi delle azioni offensive, testa alta e grande lucidità nelle giocate. Prosegue il momento positivo del talento turco.
Cutrone 7,5: Seconda doppietta stagionale dopo quella di Europa League contro l'Austria Vienna, 12 gol in stagione. Sempre più fondamentale per questo Milan (Dal 77' Silva 6: Si vede poco nel finale)
Suso 6,5: La Spal gli riserva una marcatura molto dura fin dai primi minuti, il folletto di Cadice non si spaventa e regala fiammate di classe, come quella che da il via al secondo gol di Cutrone.
Gattuso 7: Ha letteralmente trasformato l'andamento dei nuovi arrivati, adesso il Milan è una vera squadra con dei concetti di gioco chiari.
Daniele Longo
Daniele Longo