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Spagna-Polonia, le pagelle di CM: Morata non scaccia i fantasmi, Lewa sovrasta Laporte, Zielinski fantasma
SPAGNA
Unai Simon 6: provvidenziale con un'uscita quando si trova a tu per tu con Lewandowski. Scarsa organizzazione sul gol dell'attaccante del Bayern.
Marcos Llorente 6: si propone spesso, sganciandosi dalla fascia.
Laporte 5: necessiterebbe di un po' di cattiveria in più. Come quando si fa sovrastare da Lewandowski sul gol dell'1-1: una macchia che pesa tanto, tantissimo.
Pau Torres 6: contiene Lewandowski, poche sbavature.
Jordi Alba 5,5: bravo a recuperare su Lewandowski, ma soffre gli attaccanti polacchi.
Koke 5,5: non rischia mai la giocata, questa Spagna necessita di più azzardo e vivacità (dal 68' Sarabia 6: entra per dare la scossa, ma non ci riesce. Altruista quando lascia il pallone a Morata con una sponda di petto).
Pedri 5,5: un gol in due partite per la Roja. Colpa anche della poca inventiva sulla trequarti.
Rodri 6: si veda il commento per Koke e Pedri.
Morata 6,5: segna, e il gol ha un peso specifico altissimo dopo le tante critiche dei giorni scorsi. Ma nella ripresa tornano i fantasmi: non concretizza il tap-in dopo il palo di Moreno su rigore, calcia in bocca a Szczesny da pochi passi (dall'87' Oyarzabal sv).
Gerard Moreno 5: propizia il gol di Morata. Gara discreta nel complesso, ma l'errore dal dischetto rischia di costare carissimo alla Roja (dal 68' Fabian Ruiz 5,5: fatica a illuminare).
Dani Olmo 6: intraprendente tra le linee, crea dolori a Glik e soci (dal 61' Ferran Torres 6: entra bene in partita, provando ad alzare i ritmi della Roja).
Ct Luis Enrique 5: due punti in due partite, un'altra serata di fischi a Siviglia. Per la sfida con la Slovacchia servirà trovare le giuste strategie.
POLONIA
Szczesny 6: rischia il pasticcio Bereszynski, poi risponde presente su Rodri e soprattutto sul compagno Morata, chiudendogli lo specchio da pochi passi.
Bereszynski 5,5: soffre la vivacità di Dani Olmo.
Glik 5,5: talvolta fuori posizione, chiude nervoso.
Bednarek 5: soffre tantissimo Gerard Moreno, sul gol poteva fare di più (dall'85' Dawidowicz sv).
Jozwiak 6,5: il cross dalla destra è un cioccolatino che Lewandowski sfrutta nel migliore dei modi.
Moder 5,5: la personalità e la pulizia con cui avvia l'azione del pari meriterebbero mezzo voto in più. Rischia di rovinare tutto causando il rigore (dall'85' Linetty sv).
Klich 5,5: non prende per mano il centrocampo, ma ci prova con un paio di conclusioni (dal 55' Kozlowski 6,5: classe 2003, entra in campo con forza e personalità).
Puchacz 5,5: talvolta impreciso, commette alcuni errori banali.
Swiderski 6,5: pericoloso in più circostanze. Minaccia con gli inserimenti, nel primo tempo colpisce il palo dal limite dell'area (dal 68' Frankowski 6: entra bene).
Zielinski 5: manca il filtro giusto tra centrocampo e attacco. Lontano parente del giocatore decisivo visto nell'ultimo anno al Napoli.
Lewandowski 7: fa le prove generali del gol quando Unai Simon gli chiude lo specchio. Poi sovrasta Laporte e trova un gol pesantissimo, diventando il primo polacco a segnare in tre diverse diverse edizioni degli Europei (2020, 2016, 2012).
Ct Paulo Sousa 6: il gioco della sua Polonia è tutt'altro che brillante, ma arriva un pari che tiene vive le speranze. Personalità nel gettare nella mischia il giovane Kozlowski.