Spagna, il Getafe accoglie Osama: 'Grazie di tutto'
Stanchi ma emozionati per l'accoglienza. Sono arrivati a Getafe, in Spagna, poco dopo la mezzanotte, Osama Abdul Mohsen e i suoi due figli, Zaid di 7 anni e Mohammad Al Ghadabe di 18. Osama è un allenatore fuggito dalla Siria e salito alla ribalta delle cronache per essere stato sgambettato in modo disumano da una reporter della tv ungherese mentre cercava di sottrarsi all'azione di contrasto della polizia locale. Per lui e la sua famiglia ora un futuro a pochi chilometri da Madrid grazie all'offerta di Miguel Angel Galan, direttore della Cenafe, scuola di allenatori madrilena, e precandidato alla presidenza della Federcalcio spagnola. "Molte grazie Spagna, mi sento come su una nuvola", le parole del tecnico siriano ricevuto dal sindaco Sara Hernandez. Per Osama, che in patria aveva guidato l'Al-Fotuwa nel massimo torneo locale, la possibilita' di allenare una squadra del campionato regionale.