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Ag. Spada a CM: 'Rodriguez, un predestinato ma che errore con Quintero. Vi svelo tutto su Cuadrado e altri talenti colombiani'
La Colombia sta disputando un Mondiale da favola e tutti hanno messo gli occhi sul talento del Monaco, James Rodriguez ma la squadra di Pekerman è molto di più. In esclusiva per Calciomercato.com ha parlato Federico Spada, consulente per la Colombia della Reset Group di Davide Lippi, ma che collabora anche con il club dell’Envigado, società nella quale è cresciuto James Rodriguez. Spada, da grande esperto del calcio colombiano e dei Cafeteros, ha toccato di diversi argomenti: dalla possibilit degli uomini di Perkerman di battere il Brasile nei quarti e di vincere il Mondiale, al mercato dei vari Guarin, Cuadrado, Ibarbo e tanti altri segnalando, tra l'altro, giovani talenti della nazione sudamericana.
Partiamo subito da James Rodriguez, ora tutti salgono sul carro dei vincitori ma c'era chi come te che lo sponsorizzava già da tempo...
"Per accorgersi di James non ci voleva un occhio sveglio. Il suo talento cristallino si notava già dai primi passi nell'Envigado, stiamo parlando di un ragazzo che ha esordito in prima squadra a 14 anni, come se ora esordissse un 2000 che invece qua gioca la Liga sub-15, a 16 anni. Una volta andato al Banfield ha messo in luce ancora meglio le sua qualità per poi trovare la definitiva consacrazione nella miniera d oro del Porto. Quando il Monaco spese 45 milioni di euro credo di esser stato uno dei pochissimi a dire che fu un grande affare e soprattutto una plusvalenza futura. E direi che non ci sono andato lontanissimo...".
C'è l'opportunità di vederlo in Italia oppure il treno è già passato. Nel caso dici che lascerà il Monaco?
"In Italia non si può più vedere un giocatore del genere, a mio parere uno tra i dieci giocatori migliori al mondo. Le squadre che possono prenderlo sono due e sono le solite: Barcellona e Real Madrid, entrambe reduci da un 4-3-3 della passata stagione, in cui James potrebbe ricoprire non solo le posizioni di esterno destro e sinistro ma anche di mezzala (vedi posizione di Di Maria l'anno scorso).Ovvio che stiamo parlando di un dieci puro che trova il meglio di sè in un 4-2-3-1 come dieci classico. La squadra perfetta sarebbe il Chelsea con l'addio in direzione Psg di Oscar. Dicono che l' inglese non sarebbe il suo calcio, ma credo sia un giocatore che possa giocare in qualsiasi squadra e in qualsiasi campionato".
La Colombia sta disputando un ottimo Mondiale e forse è la squadra che gioca meglio, può battere il Brasile?
"La gente continua parlare di squadra rivelazione ma qua siamo davanti a una delle tre favorite per la vittoria finale. A mio parere chi vincerà il quarto di fianle tutto sudamericano vincerà il Mondiale. Il Brasile comunque partirà favorito.
Anche la Selecao dipende da un giocatore che anche lui ha un dieci giallo sulle spalle, ma può vantare della migliore difesa del mondiale, quanto a nomi. La Colombia è più squadra e ha una organizzazione difensiva che in pochi hanno. Tra l' altro il momento positivissimo di David Ospina aiuta molto la squadra di Pekerman. Io credo che sarà una sfida interessantissima, che potrà non chiudersi nei primi 90 minuti di gioco.
La difesa era un punto interrogativo, Ospina si sta ben comportando, Zapata e Yepes stanno reggendo bene l'urto, in più Zuniga e Armero fanno un grande lavoro sugli esterni. Merito della tattica appresa in Italia o solo di Pekerman?
"Il merito è di Pekerman. Normale che giocare in Italia ti aiuta tantissimo a questi livelli. Ma dei quattro dietro uno solo quest'anno ha giocato realmente in Italia, e poco più di 20 partite nell Atalanta. Sappiamo tutti che dopo l'arrivo di Rami, Zapata è stato messo ai margini del progetto Seedorf. Armero è stato mandato in Inghilterra per giocare 5 partite e al Napoli non ha mai reso. Zuniga è stato costretto ai box fino ad aprile. Quelli con più continuità sono Balanta e Santiago Arias che vedremo sicuramente titolari nei Mondiali di Russia 2018. Giù il cappello di fronte a Pekerman che ha reso una difesa con meno di 60 partitesulle gambe nell'ultima stagione, una delle migliori al Mondiale"
Capitolo "colombiani che giocano in Italia": Guarin lascerà l'Inter e se si dove andrà?
"Per Guarin si aspetta una offerta. Quello che ci si aspettava era di vederlo al Mondiale per far si che il prezzo del cartellino lievitasse. Ma Guarin con la Colombia nell ultima annata non ha mai giocato titolare. E quando ha giocato, vedi contro Paraguay nell ultima giornata di qualificazione ai Mondiali, è stato espulso dopo mezz'ora di gioco. Va ricordato che il titolare di questa nazionale sarebbe stato con tutte probabilità Aldo Leao Ramirez, che invece ha dovuto lasciare il ritiro per un infortunio per Mondiale"
La situazione relativa a Cuadrado, possibile resti un anno ancora a Firenze?
"Possibile che resti un altro anno a Firenze. In questo momento le squadre interessate sono due e sono Bayern e Barcellona. In passato anche Arsenal e Juventus, ma ora che si parla di una cifra vicino ai 40 milioni si sono piano piano defilate. In entrambe le grandi potenze europee il giocatore potrebbe ricoprire più ruoli. Sia come attaccante esterno nel 4-3-3 blu grana, che nello stesso ruolo nel 4-2-3-1 bavarese.Certo è che entrambe le squadre lo vogliono per ricoprire il ruolo di terzino destro, vista la probabile partenza di Dani Alves è visto il cambio di posizione del tedesco Lahm, spostato sulla mediana non solo da Guardiola ma anche da Low"
Zuniga è mancato molto al Napoli, secondo te si è "trattenuto" in previsione del Mondiale tardando il rientro in azzurro?
"A mio parere tutti i colombiani, visto anche quello he successo a Falcao a gennaio,si sono preservati in vista del Mondiale. A parte Bacca e Cuadrado tutti verso ad Aprile hanno iniziato a pensare al Brasile. Zuniga sicuramente è mancato molto a questo Napoli che solo negli ultimi mesi con l' innesto di Ghoulam ha ricoperto bene quella posizione lasciata da Camilo. Penso che l' anno prossimo possa essere il suo anno, viste anche le ottime partite viste con la maglia della Colombia e con la maglia del Napoli nella stagione 2012-2013".
Quali sono i giocatori colombiani che fino ad ora ti hanno maggiormente impressionato, oltre Rodriguez...
"I colombiani che più mi hanno impressionato sono a coppia di centrali Yepes e Zapata e il "volante de marca" Carlos Sanchez. Sono sincero, non ci si aspettava un rendimento del genere da questo trio. Io ero uno che richiedeva a gran voce la presenza di Balanta come titolare in difesa, ma la coppia ex Milan ha stupito e ha mostrato grande intesa e grande concentrazione. Sanchez si è mostrato il Gattuso della situazione, un guerriero che non osa fermarsi neanche un attimo nei 90 minuti di gioco".
Che Colombia sarebbe stata con Rademel Falcao la davanti?
"Giocare con Teo non è proprio giocare con El Tigre. Ma questo lo sapeva Pekerman e ha incentrato le amichevoli di questo 2014 sulla figura di James Rodriguez. Con Falcao la squadra avrebbe giocato per Falcao, sicuramente c'è da dire che questa Nazionale ha sempre dipeso più da James che da Falcao. Anche vista l'abbondanza offensiva con i vari Jackson, Teo, Ramos e Bacca, tutti attaccanti di fama internazionale, capaci di farsi trovare sempre pronti. Dal mio punti di vista la Colombia con Falcao era da finale. E senza pure".
Il portiere Ospina potrebbe essere un'alternativa per un club italiano?
"Ospina è un grandissimo portiere è un classe '88 quindi ancora molto giovane. Si è confermato con il Nizza e lo sta facendo con la maglia dei Cafeteros. Nelle qualificazioni dopo James e Falcao il migliore è stato lui. Il miracolo su Higuain a Buenos Aires sullo 0-0 mostra tutto il suo valore e la sua importanza in questo gruppo. Può essere una occasione per molti club. Lui a differenza dei vari James, Falcao, ecc non ha una valutazione eccessiva. È visto che tra pochi mesi sarà anche comunitario, credo che il suo futuro possa essere con ogni probabilità in Italia".Ibarbo interessa all'Inter: è davvero un talento che ancora deve sbocciare o lo facciamo rientrare nel club dei giocatori "normali"?
"Per me Ibarbo è un giocatore differente. Ci sono pochi giocatori con le caratteristiche di Ibarbo. Mi ricorda un po0 il Suazo del Cagliari, è un giocatore che tecnicamente deve ancora crescere molto ma che a mio parere è pronto per una realtà come quella nerazzurra"
L'Italia ha lasciato partire a cuor leggero Quintero, errore imperdonabile?
"Quello di lasciare partire !uintero è un errore più che imperdonabile. Qua in Colombia si dice che diventerà più forte di James, io non credo ma comunque resta un giocatore classe 1993, tra i migliori tre di questa annata .E lo ha dimostrato nei recenti sudamericano e mondiale sub 20! Tra un po' lo rimpiangeremo ancora di più, un giocatore che ad appena 21 anni fa già la differenza in un Mondiale con i grandi. Tra meno di un anno, la sua valutazione sarà senza dubbio sui 20 milioni di euro".
Qualche giovane talento colombiano da segnalare?
"Talenti colombiani ce ne sono e ce ne saranno sempre di più. Dopo quintero arriveranno i nuovi sub 18 Alexis Zapata (1995) e Joao Rodriguez (1996). E dopo ancora il goleador del recente sudamericano Bolanos (1998) e il trequartista che prenderà le eredità di James e Juanfer, Nicolas Marin (1999)".
