A volte è questione di punti di vista. In casa Juve e nella visione di Max Allegri, questa è stata una stagione fondamentale per la crescita di Matias Soulé: titolare in alcune serate speciali (contro Inter e Napoli per esempio), sempre aggregato alla prima squadra, cresciuto anche tatticamente con un'evoluzione sottotraccia pure in mezzala, ritenuto importante il bottino di 19 presenze e 538 minuti. Troppo poco invece secondo il punto di vista dello stesso Soulé e del suo entourage: una stagione intera agli ordini di Allegri avrebbe dovuto vederlo più protagonista in campo e non soltanto nelle vesti di studente privilegiato, sogna la Seleccion e si sente pronto a diventare grande subito. Visioni contrastanti dunque, che posso trovare un punto d'incontro più vicino alla cessione che non al rinnovo di contratto: l'attuale accordo è in scadenza tra un anno pur essendo prevista l'opzione per il prolungamento di altre due stagioni, ma da mesi è stata richiesta la possibilità di rivedere l'accordo con adeguamento dell'ingaggio considerando il nuovo status di giocatore della prima squadra. Ma con Soulé che vorrebbe andare via e la Juve che ha bisogno di fare cassa ora è il mercato a scaldarsi e a trasformarsi in una possibile soluzione che possa andare bene a tutti. LA SITUAZIONE – Mezza serie A e diversi club stranieri si sono messi in coda per un prestito (Empoli su tutti), soluzione alternativa e che rimanderebbe solo la questione. La Juve intanto ha fissato un prezzo ed è un prezzo alto per Soulé, a riprova del fatto che sia ritenuto comunque un talento dal sicuro avvenire e che per rinunciare a lui servirebbe un'offerta importante: 25 milioni, questa è la richiesta del club almeno inizialmente, una richiesta di cui è stato informato anche il suo agente di riferimento Martin Guastadisegno. Sulle tracce dell'argentino c'è anche o soprattutto il Feyenoord, ma il club olandese non sembra intenzionato ad avvicinare quelle cifre. Mentre resta sempre valida l'opzione Sassuolo, soprattutto se alla fine i neroverdi dovessero ritrovarsi a sostituire Mimmo Berardi, così come quella del Monza. Juve e intermediari al lavoro, Soulé può davvero andare via.