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    Sosa sfida Montolivo: i dubbi di Montella per il centrocampo del Milan

    Sosa sfida Montolivo: i dubbi di Montella per il centrocampo del Milan

    • Federico Albrizio
    Si è chiuso il mercato del Milan non senza tante polemiche, quelle del Cagliari per la vicenda Mati Fernandez e quelle soprattutto dei tifosi che si aspettavano una campagna di rafforzamento più corposa e più efficace in alcune zone del campo: i fan chiedevano a gran voce un difensore centrale e soprattutto un centrocampista da schierare con o in alternativa a Riccardo Montolivo davanti alla difesa. Il capitano rossonero è finito al centro di numerose critiche dopo due giornate non all'altezza delle aspettative e ora anche la sua titolarità rischia di vacillare: più degli umori della piazza qualche dubbio tattico di Vincenzo Montella, che ora studia soluzioni alternative a Montolivo.

    RIVALE IN CASA? - Proprio ieri infatti l'Aeroplanino ha confermato che José Sosa davanti alla difesa è più di un'idea: "Può fare quel ruolo, ci stiamo lavorando", così Montella spiega il prossimo cambio di ruolo per l'uruguaiano, arrivato come mezzala di qualità dal Besiktas e ora destinato a trasformarsi in un regista basso. Sosa è dotato di buone qualità nel palleggio e nell'ultimo passaggio, Montella è convinto di poter adattare queste caratteristiche anche venti metri più indietro per aiutare la squadra a impostare una manovra più brillante e rapida ma questa è una soluzione tutta da verificare, già a partire da questa sera poiché l'ex Napoli sarà impiegato proprio da regista basso nell'amichevole contro il Bournemouth, vista l'assenza di Montolivo impegnato in Nazionale: Montella continuerà a lavorare a prescindere per rendere realtà questa ipotesi, se Sosa dovesse convincere oggi il processo potrebbe essere accelerato e portare ad effettivi ballottaggi se non alla ripresa nella settimana successiva. Non è arrivato propriamente dal mercato ma Montella ha deciso di costruire in casa il rivale di Montolivo, che non ci sta e vuole rilanciarsi come risorsa importante.

    SERVE LA RISCOSSA - Non più solo i fischi dei tifosi a sottolineare ogni minimo errore, ora la pressione aumenta anche per un'alternativa voluta con forza dal tecnico stesso e per Montolivo non bastano più i numeri dalla sua in fase difensiva (miglior recupera palloni della scorsa Serie A): Montella in quella posizione non vuole solo un interditore ma anche un costruttore di gioco brillante e rapido, a costo di perdere qualcosa in fase difensiva. Il Milan ha investito molto su Montolivo, affidandogli la fascia di capitano nel 2012/13 e recentemente rinnovando il suo contratto di altri tre anni a cifre importanti, segno che la società crede nelle sue potenzialità, ora per l'ex Fiorentina è arrivato il momento di dimostrare nuovamente che la fiducia non è mal riposta: lo ha già fatto proprio nella stagione in cui gli è stata consegnata la fascia, contribuendo in maniera importante al raggiungimento del terzo posto finale, ora è chiamato a una nuova riscossa per i rossoneri e per la Nazionale, con la quale vuole partecipare a Russia2018 e cancellare le assenze alle ultime edizioni di Mondiali ed Europei causa infortuni. Onori ed errori degli ultimi anni non contano per Montella, conta solo il bene attuale del Milan e per farlo serve mandare in campo i migliori a disposizione in ogni ruolo: Sosa è pronto a sfidare Montolivo per una maglia, sta al capitano rispondere sul campo alle critiche e dimostrare di essere ancora la soluzione migliore davanti alla difesa.

    Twitter: @Albri_Fede90

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