"Non c’è niente da dire a proposito del Taranto”. Taglia subito corto Vincenzo D’Ippolito, che rappresenta il club uruguayano del Defensor Sporting circa un riavvicinamento delle parti per l’acquisizione del difensore Christian Sosa. D’Ippolito smentisce (ma potrebbe trattarsi di un gioco delle parti) di aver avuto un nuovo incontro con i dirigenti del Taranto.

Ma non solo: non conferma nemmeno la proposta che la società di Via Martellotta avrebbe avanzato - di un prestito oneroso con diritto di riscatto. “Il Defensor Sporting - afferma - ha già concesso al Taranto uno sconto di 100.000 euro rispetto alla richiesta iniziale di 250.000”. La trattativa sembrerebbe dunque chiusa. “Allora - incalziamo il procuratore - se permane lo stallo, dobbiamo pensare che ci sono altre squadre interessate al calciatore…?” “ Sì è cosi” risponde D’Ippolito, che naturalmente non fa alcun nome. Prima di congedarlo, gli chiediamo però se almeno si tratta di società di Lega Pro. “No - afferma - sono club di serie B”.

Sarà vero? L’impressione è che il club uruguayano non abbia alcuna fretta nella speranza ovviamente di trovare un club disposto a offrire molto di più. Ma se questo non dovesse accadere, quale sarà il futuro del calciatore che pare voglia restare in riva allo Jonio? Forse, al di là delle posizioni nette espresse a Febbre a 90 da D’Ippolito, non è vero che il binomio Sosa-Taranto sia destinato a sciogliersi per sempre.