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    Sos arbitri. Chiesa a CM: 'Il Napoli e gli arbitri: il profilo basso sta giovando'

    Sos arbitri. Chiesa a CM: 'Il Napoli e gli arbitri: il profilo basso sta giovando'

    • Gianluca Minchiotti

    Complice un calendario della Serie A che definire 'pazzo' è un eufemismo, questa settimana slitta al mercoledì il consueto appuntamento con Massimo Chiesa, ex arbitro internazionale e attuale opinionista di Telenova. Ai microfoni di Calciomercato.com, Chiesa valuta i principali episodi da moviola della Serie A e fa un'analisi delle tematiche arbitrali e regolamentari più scottanti a livello nazionale e internazionale.

    Ripercorriamo la 14a giornata, che si è conclusa ieri con l'ultimo posticipo, fra Lazio e Udinese. Partiamo, naturalmente, da Milan-Juventus e dall'episodio del rigore che ha deciso la gara
    "L'assegnazione del rigore al Milan è stato un errore evidente da parte dell'arbitro Rizzoli, ma si è trattato di un tipo di decisione molto difficile da prendere. Non assolvo Rizzoli, che si é preso un secondo o due per decidere. E' stato un errore grave, che ha condizionato la gara. Ma non é stato un errore clamoroso, il braccio alto ha penalizzato Isla".
     
    I più maliziosi sostengono che in quei due secondi che sono trascorsi fra l'azione e la decisione, Rizzoli abbia ripensato alle polemiche delle ultime settimane e che sia giunto alla conclusione che un errore pro-Juve avrebbe scatenato chissà quali polemiche. E quindi, nel dubbio...
    "Non credo che abbiano pesato le polemiche precedenti in quei due secondi, perchè Rizzoli non ha avuto il tempo per pensarci. In quei momenti riesci a pensare solo a quello che sta accadendo, tutto il resto scompare. E poi io non sono 'complottista', quindi non faccio della dietrologia, anche in questo caso. Rizzoli ha cercato la collaborazione di De Marco, ma non l'ha trovata. E quindi ha dovuto prendersi la responsabilità della decisione. L'ha presa, e io preferisco chi decide, anche a costo di sbagliare, invece di chi assume atteggiamenti pilateschi. In conclusione, diciamo che Rizzoli ha gestito bene la partita, cartellini compresi, ma purtroppo l'errore sul rigore non gli permette di raggiungere la sufficienza".
     
    Passiamo a Cagliari-Napoli, altro match nel quale si è verificato un errore importante...
    "L'intervento di Gamberini su Conti é da rigore, nettissimo. Quando da dietro fai un intervento a gamba tesa in area...".
     
    Mentre gli errori a favore di Juventus (soprattutto), Inter e Milan scatenano polemiche, c'è la sensazione che quelli a vantaggio del Napoli facciano meno clamore. E ce ne sono stati di errori in questo campionato, come il rigore avuto con la Sampdoria (fallo fuori area) e i rigori non concessi a Palermo, Chievo e, ora, Cagliari. C'è la sensazione che, dopo le polemiche della Supercoppa a Pechino, sia girato un po' il vento...
    "Il profilo basso che la società ha deciso di adottare dopo Pechino sta giovando. Questo non vuol dire che se uno non protesta e non alza la voce, poi ottiene in cambio qualcosa. Vuol dire che non protestando e non alzando la voce, si lasciano lavorare gli arbitri in un clima piú sereno".
     
    Anche in Torino-Fiorentina c'è stato un episodio che hanno fatto discutere...
    "Credo che il rigore su Cuadrado ci stia tutto. 
     
    Sampdoria-Bologna: l'espulsione di Morleo e un intervento di Rossini su Gilardino hanno fatto infuriare i felsinei...
    "L'espulsione? Se entri cosí, ti auto-espelli... Mi spiace per il Bologna, che é una squadra simpatica, ma in questa partita le lamentele non mi sono sembrate del tutto appropriate".
     
    Oggi il presidente dell'Uefa, Michel Platini, ha aperto per la prima volta uno spiraglio all'utilizzo della tecnologia come supporto alle decisioni arbitrali. Ma, a sorpresa, l'apertura riguarda le decisioni sul fuorigioco e non quelle sui gol non gol...
    "Mi sembra una presa di posizione paradossale. Platini vuole la tecnologia per i gol non gol, dove il suo utilizzo eliminerebbe ogni tipo di dubbio su questo tipo di situazione, e vorrebbe invece introdurre la moviola in campo per il fuorigioco, dove non sempre l'utilizzo delle immagini televisive sgombera il campo dai dubbi. Io invece sono assolutamente favorevole all'uso della tecnologia per i cosiddetti gol fantasma, mentre ho molti dubbi sulla moviola in campo per il fuorigioco. Non sempre infatti le immagini chiariscono i dubbi, e quindi la moviola potrebbe essere fonte di nuove polemiche. E poi, chi ne deciderebbe l'utilizzo? Platini mi é sempre piaciuto, ma ora mi sembra che ragioni piú da politico che da uomo di sport: essere favorevoli alla cosa piú difficile e contrari a quella piú facile é un modo per gettare fumo negli occhi e per non decidere nulla". 

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