Mertens e il retroscena sul rinnovo: 'Sono troppo napoletano'
Il videomessaggio e la maglia regalata da Insigne, poi l'invito a casa di Mertens, dove lo stesso Umberto ha potuto incontrare il suo idolo. Ma c'è di più e lo racconta l'avvocato Angelo Pisani ai microfoni di Radio Punto Nuovo:
“Bulli dei Colli Aminei? Sono gli stessi che spuntavano ai vecchietti. Qui è evidente l'assenza della famiglia e della scuola. Mertens ha dimostrato di essere un vero napoletano nei fatti, così come Insigne hanno chiamato la famiglia del ragazzo vittima di bullismo quando hanno letto che era un loro piccolo collega. Ciro Mertens l'ha invitato a casa, hanno pranzato insieme, gli ha regalato la maglia. Quando dei campioni scendono in campo, per esprimere valori positivi, è sempre bello. Sono contento resti a Napoli, quando Umberto gli ha chiesto se rimanesse a Napoli, lui ha risposto 'Sì, sono napoletano'. Umberto è abbastanza traumatizzato e stupito per tanta solidarietà, è un po' confuso. Spero possa ubriacarsi di bene".