Il Torino non ha ancora finito di smaltire i propri esuberi. Fra questi, ad allenarsi a parte c'è anche Abou Diop, centravanti che faceva sfracelli con la Primavera ma che da professionista finora ha un po' deluso nelle sue varie esperienze in prestito; il giovane senegalese non resterà di certo con Ventura. Su di lui c'è l'interessamento del Lecce, che ha già portato a casa l'ex compagno di squadra Sergiu Suciu, ma è Petrachi a tentennare. Perché? Semplice: il club preferirebbe una cessione all'estero, per liberare un posto da extracomunitario.
Il 22enne senegalese occupa infatti una casella, e se è vero che al Torino se ne sono appena andati altri due giocatori con questo status, è vero anche che uno in più non farebbe di certo male... Su Diop ci sono stati sondaggi da parte di un club francese e di altri due - altrettanto non precisati - dal Belgio: solo contatti, finora, che nelle ultime due settimane di mercato, quando le necessità di completamento organico da parte delle società diverranno stringenti, si trasformeranno in passi decisivi. Il prestito con obbligo di riscatto sarebbe la soluzione più gradita al Torino.