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    SOLO MILAN, Maniero: 'Non ho capito l'esonero di Seedorf. Inzaghi sta facendo bene ma il Milan non arriverà terzo'

    SOLO MILAN, Maniero: 'Non ho capito l'esonero di Seedorf. Inzaghi sta facendo bene ma il Milan non arriverà terzo'

    • Marco Gentile
    Filippo Maniero, ex calciatore di ruolo attaccante, ha vestito diverse maglie, fra cui quella del Milan per sei mesi da gennaio a giugno del 1998. La società rossonera lo acquistò dal Parma per circa 10 miliardi di lire e il classe '72 segnò tre reti in tredici partite disputate. In esclusiva per Calciomercato.com e per la rubrica SOLO MILAN, Maniero ha parlato della squadra di Inzaghi, dell'addio burrascoso di Seedorf, delle difficoltà di Torres e dela cessione di Balotelli.

    Maniero, cosa ne pensa del Milan?
    "Il Milan sta facendo bene, sta rispettando le aspettative della società e dei tifosi. Poi Inzaghi è al suo primo anno e sta già facendo delle ottime cose".

    Inzaghi inizialmente è stato accolto con un po' di scetticismo visto che non aveva mai allenato in prima squadra, la sta convincendo?
    "Io credo che essere un po' scettici sia normale perchè effettivamente Inzaghi non aveva mai allenato in prima squadra e le sue uniche esperienze erano stati i due anni fra gli Allievi e la Primavera del Milan. I dirigenti rossoneri però conoscono le qualità di Pippo, che ormai è al Milan da tantissimi anni e lo avranno ritenuto opportuno per affidargli la panchina. Per ora i risultati gli stanno dando ragione e si sta ben comportando".

    Il Milan è a meno sei dall'accoppiata Juve-Roma, con un paio di pareggi in meno poteva essere subito a ridosso:
    "Il rammarico sta nel fatto che ha pareggiato tre partite contro delle squadre che lottano per non retrocedere e che sulla carta erano battibili. Guardiamo il bicchiere mezzo pieno, il Milan è lì a lottare per il terzo posto e questa è una cosa fondamentale".

    El Shaarawy e Torres stanno faticando molto, per lei ora diventeranno un problema?
    "Non credo che diventeranno un problema ma effettivamente stanno faticando e non poco nonostante il Milan abbia il miglior attacco della Serie A. Io credo che Torres abbia bisogno di tempo per ambientarsi e da una parte può essere un bene che non siano ancora esplosi, perchè potrebbero farlo più avanti quando il Milan ne ha più bisogno. Sono due grandi giocatori capaci si farti svoltare un'intera stagione se ingranano la marcia giusta".

    Un commento sulla cessione di Balotelli:
    "Io sono stato assolutamente favorevole ad una sua cessione, perchè in un anno e mezzo al Milan non ha combinato molto. Non capisco i suoi atteggiamenti fuori dal campo, se il Manchester City, il Milan e l'Inter al tempo l'hanno mandato via vuole dire che c'è qualcosa in lui che non va".

    Seedorf nonostante abbia fatto bene, 35 punti su 57 disponibili, è stato esonerato. Lei che idea si è fatto di questa vicenda?
    "Sinceramente sono rimasto molto perplesso da questa scelta della società perchè Clarence ha fatto bene con una squadra che non era la sua. L'errore della società è stato fargli sottoscrivere un contratto così lungo. Io conosco Seedorf dai tempi della Sampdoria, è una persona intelligente e che sa il fatto suo. Deve essere successo qualcosa di grosso con la società perchè se no non si spiega un suo allontanamento così repentino".

    Chi deve comprare il Milan a gennaio per essere ancora più competitivo?
    "Direi Messi e Ronaldo così è a posto (ride; ndr). Non lo so, sono cose che sanno la società e Inzaghi. Al Milan però manca un attaccante che possa fare venti gol a stagione".

    Il Milan arriverà al terzo posto?
    "Io credo che nonostante l'impegno e lo sforzo non ce la farà ad arrivare al terzo posto. Vedo squadre più attrezzate del Milan, come ad esempio il Napoli. Alla lunga credo che i veri valori delle varie squadre vengano fuori. Ad esempio, metto sullo stesso piano dei rossoneri anche l'Inter, mentre ritengo che la Sampdoria sia una squadra tosta in questa stagione e resterà lì in alto fino alla fine".

    Durerà la convivenza fra Barbara Berlusconi e Galliani?
    "Rispetto a qualche mese fa tutto tace e sembra che vada tutto per il meglio. Credo abbiano capito che è meglio per tutti avere unità di intenti. Poi c'è anche il Presidente Berlusconi che è sempre più vicino alla squadra, da questo punto di vista credo che vada tutto per il meglio".

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