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    SOLO MILAN, Ag. Fifa Pasqualin a CM: 'Honda è giocatore da Milan, Rami no'

    SOLO MILAN, Ag. Fifa Pasqualin a CM: 'Honda è giocatore da Milan, Rami no'

    • Davide Russo de Cerame

    Si rinnova, come ogni settimana, l’appuntamento con SOLO MILAN per fare il punto sull’attualità rossonera attraverso le opinioni di ex calciatori, giornalisti o addetti ai lavori. L’ospite di oggi è Claudio Pasqualin, agente Figa, intervistato in esclusiva da Calciomercato.com.

    Stasera in Champions League ci sono rischi concreti che il Milan possa essere eliminato dall'Ajax? 
    "Il Milan è favorito, ha due risultati su tre a disposizione ma il rischio di uscire c'è eccome: poi è chiaro che i rossoneri hanno in squadra dei professionisti consapevoli che l'impegno non adnrà sottovalutato sia a livello di immagine che di ritorno economico. La squadra olandese è inferiore e il Milan sulla carta è favorito".

    Discorso terzo posto in campionato: la rimonta è possibile?

    "Quest'anno realisticamente non ci sono possibilità per recuperare un passivo che inizia ad essere consistente: chiaro che se fossi un dirigente rossonero non riuncerei a proclamare questo obiettivo come ancora vivo ma rispetto la scorsa stagione (il Milan aveva solo tre punti in più), quando i rossoneri riuscirono a recuperare, ci sono troppe squadre a dividerla dalla terza piazza".

    Con Rami e Honda crede che per gennaio il mercato del Milan sia già chiuso?
    "Gli acquisti di Rami e Honda sono stati realizzati ma bisogna vedere che esito possano dare: il giapponese rispetto al difensore ha sicuramente meno incognite. Honda si presenta già come un giocatore da Milan: ha classe, ha un taglio adatto al club di Milanello, Rami dovrà dimostrarlo".

    La situazione societaria, con la querelle Galliani-Barbara Berlusconi, come crede si possa risolvere?

    "Ritengo che a fine stagione si riproporrà questo dilemma. Inutile dire quanto stimi Galliani, uno dei più grandi dirigenti del nostro calcio: tuttavia i tempi evolvono e la proprietà ha tutto il diritto di fare ciò che vuole".


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