Paul Pogba gioca sempre meglio, segna gol fantastici (ultimo, quello del 3-0 al Napoli) e si qualifica per i Mondiali con la sua Francia (dopo aver vinto, da capitano, il titolo iridato Under 20): il prezzo del suo cartellino, giorno dopo giorno, lievita sempre di più. L'ultimo rumor, proveniente dalla Francia, parla di una presunta offerta di 60 milioni di euro da parte del Paris Saint Germain, che al momento avrebbe scavalcato Real Madrid e Chelsea. Ma anche altri grandi (e danarosi) club europei sono in agguato, come il Manchester City e il Monaco. 

"Se arrivasse una grande offerta non penso che in questo momento la Juventus abbia la forza per trattenere un simile giocatore", dichiarò il presidente bianconero Andrea Agnelli a Londra, qualche settimana fa, utilizzando l'esempio Pogba soprattutto per descrivere le difficoltà che, in questo momento storico, sta attraversando il calcio italiano. Ma non c'è dubbio che un'offerta del genere (al momento 60, a fine stagione, se Pogba continuerà così, 80?) sarebbe dura da rifiutare per la società campione d'Italia. 

E anche fra i tifosi è aperto il dibattito: cedere Pogba per rinforzare la squadra con altri tre o quattro colpi (come ha fatto il Tottenham cedendo Bale, oppure il Napoli privandosi di Cavani), oppure trattenere a tutti i costi il giovane fenomeno francese? In passato, la Juventus ha fatto scuola: cedendo Zidane acquistò Buffon, Thuram e Nedved. E adesso, quale strategia adotteranno i bianconeri? Varrebbe la pena cedere Pogba per ingaggiare, ad esempio, Vidic, Nainggolan, uno fra Nani, Lucas e Menez, e uno fra Mandzukic e Osvaldo?  

Ai microfoni di calciomercato.com, all'interrogativo rispondono Sergio Brio, grande ex della Juve anni '80, e il Giudice Piero Calabrò, tifoso doc dei bianconeri.

Sergio Brio: "La tentazione sarebbe quella di cederlo... 60 milioni sarebbero una cifra davvero importante. Poi è chiaro che da tifoso sarebbe una perdita dolorosa. Chi prenderei con quei soldi? Nomi non ne faccio mai, prenderei giocatori da Juve". 

Piero Calabrò: "Sessanta milioni? Sarebbe difficile rinunciare a una cifra del genere per un giocatore per il quale è stato speso poco più di un milione di euro come indennizzo al Manchester United. Sarebbe dura non cederlo, anche se a malincuore. Nomi di giocatori da acquistare per quella cifra? Più che a centrocampo, dove la Juve è già forte (lo stesso centrocampo ha già vinto uno scudetto nel 2011-12 senza Pogba), prenderei giocatori importanti sulle fasce. Nani e Lucas? Sì, nomi di quel livello. Il Bayern è diventato la squadra più forte d'Europa proprio grazie a due giocatori eccezionali sulle fasce: Robben e Ribery".