Luisito Suarez, bandiera dell'Inter e giocatore cardine dell'Inter di Helenio Herrera e della nazionale spagnola. Chi meglio di lui può parlare della Beneamata, nella consueta rubrica settimanale SOLOINTER. Suarez, 9 stagioni i nerazzurro condite da tre scudetti, 2 Coppe dei Campioni e due Coppe Intercontinentali ha parlato in esclusiva per Calciomercato.com della situazione della squadra di Andrea Stramaccioni:

Come ne pensa di questa Inter? "E' una squadra che ha alternato momenti molto buoni ad altri normali ad altri un po' meno normali diciamo (sorride; ndr). Ma questa è una cosa normale perchè è una squadra nuova. L'Inter ha bisogno di qualche innesto per completare la rosa".

Le piace la figura di Stramaccioni e la sua idea di gioco? "E' un bravo ragazzo e credo stia facendo un ottimo lavoro. Non è facile allenare l'Inter ed è il suo primo anno in serie A. Fino ad ora non ha commesso gravi errori e secondo me sta facendo un gran bel lavoro. Non è che se arriva un altro allenatore tutto cambia come per magia. L'Inte sta 

Il giocatore che l'ha più sorpresa? "Palacio è una sorpresa positiva, sapevo che segnava tanto ma non con questa regolarità. Quello che davvero mi stupisce in positivo è Guarin, soprattutto quello delle ultime uscite. Sapevo fosse bravo perchè aveva giocato a buoni livelli al Porto. Quando parte in progressione è devastante, ha buona tecnica, visione di gioco e un gran tiro che però dovrebbe dosare ogni tanto (ride; ndr). Oggi vedo pochi calciatori che sanno calciare in porta e lui ha una bella botta".

In chiave mercato, si sente di consigliare qualche giocatore all'Inter? "Giocatore non ne voglio consigliare ma all'Inter manca da troppo tempo un costruttore di gioco che sappia legare i reparti. Serve un giocatore di personalità, con qualità e visione di gioco. Piuttosto che prenderne tre che non ti cambiano la squadra, meglio uno che ti dà una scossa. Inserire giovani della Primavera sarebbe una cosa giustissima".

Cederebbe Coutinho? "Se la società pensa che il ragazzo sia forte ed abbia un futuro importante deve farlo giocare ma con continuità, non spezzoni di partita. Infatti quando la scorsa stagione è andato all'Espanyol ha espresso il suo potenziale, sapendo che anche se sbagliava non veniva silurato. Se invece credono che non abbia un futuro meglio cederlo. Stesso discorso vale per Alvarez".

Dove può arrivare questa Inter, 3°posto e vittoria in Europa League? "Il campionato va a rilento e non vedo, Juve a parte, che le altre siano superiori all'Inter. Se i nerazzurri diventeranno più continui e arriverà qualcuno non vedo così impossibile il secondo o il terzo posto. Per quanto riguarda l'Europa League, può andare molto avanti anche se è una competizione particolare e strana".

Gestione del caso Sneijder, cosa ne pensa? "C'è stato un momento delicato ovvero quando sono state dette delle cose da non dire. Dall'esterno non è facile giudicare e penso che la società non abbia fatto un affare perchè ha incassato pochi soldi dalla cessione di un giocatore importante e di livello".

Sarà presente per Inter-Torino e secondo lei la gara presenta qualche insidia particolare? "Certo che sarò presente allo stadio. Non credo che questa partita presenti particolare insidie. Il Toro mi sta molto simpatico, gli auguro tutto il bene ma a partire dalla prossima partita (ride;ndr)".

Lei è molto legato all'Inter e conosce molto bene Moratti crede che il Presidente investirà? "Io credo che se individuano il giocatore giusto e se il Presidente ha i soldi farà qualcosa, se no è inutile spendere tanto per farlo, meglio restare così e investire nella prossima stagione".