Il derby di Milano è alle porte e la città è già in fermento per la partita più attesa dell'anno da parte dei tifosi nerazzurri e rossoneri. Per la consueta rubrica SOLOINTER abbiamo intervistato Marco Materazzi, grande ex cuore nerazzurro che ha vestito la maglia dell'Inter per ben dieci stagioni dal 2001 al 2011, collezionando 301 presenze mettendo a segno 21 reti vincendo cinque scudetti, quattro Coppe Italia, quattro Supercoppe Italiane, una Champions League a un mondiale per Club. In esclusiva per Calciomercato.com, Materazzi ha parlato del derby, di Ranocchia, di Tosel e del nuovo presidente Thohir:

Un giudizio sull'Inter di Mazzarri? "Vedo una squadra che ha un'identità di gioco, Mazzarri sta facendo un buon lavoro".

Come arriva la squadra nerazzurra a questo derby? "Nelle ultime quattro partite l'Inter non ha fatto bene, mi è parsa poco brillante, anche se a dire il vero nemmeno il Milan arriva benissimo a questo Derby".

Ci fa un pronostico? "Secondo me finirà due a due!"

Un giudizio sul 'suo erede' Ranocchia, spesso criticato e con la valigia in mano: "Io penso che le qualità di Andrea siano sotto gli occhi di tutti, non deve dimostrare niente a nessuno. Non è stato nemmeno fortunato perchè attualmente gioca in un Inter che non è forte come quella in cui giocavo io. Secondo me il suo problema è uno solo: non sente pienamente la fiducia nei suoi confronti".

Cosa ne pensa di Mazzarri? "E' riuscito a dare un'identità alla squadra e sta facendo una discreta stagione nonostante abbia una rosa qualitativamente inferiore alle altre".

Cosa ne pensa della cessione della società a Thohir da parte di Moratti? "E' stata sicuramente una scelta sofferta da parte di Moratti ma è arrivata una persona che sa quello che vuole. Attualmente è in una fase di studio e penso che voglia prendere delle decisioni, soprattutto sul mercato, in base alla sua idea di squadra".

In quale reparto dovrebbe operare l'Inter a gennaio? "Questo va chiesto a Mazzarri e non penso di poter dare un giudizio".

E' d'accordo sulla probabile cessione di Guarin? "Sono d'accordo se arriva qualcuno che lo sostituirà degnamente. Attualmente in rosa all'Inter ci sono solo tre giocatori all'altezza di grandi palcoscenici e sono: Palacio, Guarin e Handanovci. Anche Milito naturalmente ma è infortunato. Comunque spero che se andrà via Guarin sarà sostituito in maniera giusta".

Ha avuto l'occasione di parlare con Thohir? "Sì, l'ho conoscituo, ma avrò modo di parlarci in maniera più approfondita più avanti..."

Per un possibile incarico? "No, per dirgli cosa penso da tifoso e da innamorato di questa squadra!"

Il derby più bello che ha giocato? "Quello in cui vincemmo 4-3 e dove io segnai il gol del quattro a uno".

Ieri le curve di Inter e Roma, che erano state squalificate, sono state riaperte, cosa ne pensa a prescindere di queste decisioni dell'ultimo mese di Tosel? "Credo che sia una vergogna! Tosel non mi ha mai tutelato quando mi dicevano figlio di...nessuno lo ha mai fatto. Credo che anche io in quelle circostanze ho subito delle discriminazione ma nessuno ha mai fatto nulla. Con queste decisioni non si stanno rendendo conto che stanno ammazzando il calcio!"