Solbakken: 'Vorrei giocare di più. E sulle tifose romaniste...'
TIFOSI - Sul rapporto con Roma e i romanisti Solbakken spende parole di affetto e di divertimento: "E' tutto molto nuovo e diverso per me, ma va bene. Mi piace. E' tutto assolutamente estremo, più di quanto pensassi. L'interesse è enorme e non arriva solo da bambini e ragazzi. Ci sono molti uomini adulti tra i 30 ei 40 anni e oltre che sono molto appassionati". E qui Solbakken racconta un aneddoto: "Eravamo a una cena con i tifosi. C'erano circa 500 persone e non c'era posto per altre. C'erano donne adulte di età superiore ai 60 anni che cantavano a squarciagola e si toglievano tutto. Non posso andare al negozio in pace. Potrei essere stato un volto familiare a Bodø, ma qui è molto più forte e speciale. Continuo a pensare che sia strano e non capisco bene perché sono così interessante. L'Olimpico? Aspetti con ansia le partite casalinghe e capisci di più quanto sia grande la differenza tra casa e trasferta. Ci sono tifosi così bravi qui a Roma e non è solo il nucleo dei tifosi (gli ultras, ndr), ma assolutamente tutti. È un grande vantaggio per noi".