Storia. È questa la parola che più di altre si sente in giro in città alla vigilia quando si parla della sfida di semifinale di Coppa Italia tra il Palermo e il Milan che questa sera illuminerà la notte del 'Barbera'. Storia è la parola usata da diverse settimane dai tifosi, ma storia è anche la parola adoperata alla vigilia della gara da Maurizio Zamparini e Delio Rossi. Presidente e allenatore, per una volta, sono d'accordo senza fraintendimenti. A entrambi è chiara la possibilità che si presenta questa sera al Palermo di eliminare i neo-campioni d'Italia e volare alla finale dell'Olimpico in programma il 29 maggio. Il 2-2 della partita di andata rappresenta un leggero vantaggio per i rosanero che dalla loro potranno anche contare sulla spinta di un ambiente che Allegri alla vigilia ha definito 'una bolgia'.

In effetti è vero, al di là di tabelle, vantaggi, previsioni, pronostici la sfida di questa sera ha già un fascino particolarissimo. È la partita delle grandi occasioni. Una di quelle che tra qualche tempo dividerà le gente rosanero in quelli che c'erano e quelli che invece non c'erano e l'hanno vista alla tv. I biglietti in prevendita sono andati bruciati in pochissimo tempo. Addirittura le gente ha deciso di acquistare anche i tagliando a visibilità ridotta, quelli per intenderci in basso coperti dai tabelloni pubblicitari. Il tutto per essere presenti all'appuntamento. Alla fine saranno in trentaseimila i paganti, ma le presenze attese sono certamente molte di più.

(La Repubblica - Edizione Palermo)